"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
venerdì, 29 dicembre 2017 ore 06:00
29 dicembre 2017 - 3 gennaio 2018
Perché no? Il Capodanno in una delle città più belle e affascinanti del mondo.
Sei giorni attraverso la Costa Dalmata e la Bosnia-Erzegovina, con Capodanno a Sarajevo, la “Gerusalemme dei Balcani”. Un’occasione unica per ammirare queste terre immerse nel sonno invernale; spesso ricoperte di neve che scende a coprire rive di fiumi e boschi, tetti di abitazioni e campagne, croci e mezzelune, avvolgendo con il suo abbraccio una terra ricca di genti, culture e religioni. Tutto questo attraverso la rete di “Viaggiare i Balcani”, per un turismo alternativo e responsabile, per apprezzare e conoscere rispettando culture, storie e luoghi.
Costa Dalmata, Mostar, Sarajevo
sabato, 16 dicembre 2017 ore 10:00
Da Pieve di Soligo a Trento, nuova tappa del viaggio
Dopo l'incontro di Pieve di Soligo – “Autonomie cooperanti. L’utopia di un’Europa che si fonda sull’autogoverno territoriale” – a conclusione del V itinerario del "Viaggio nella solitudine della politica", ci siamo interrogati su come dare continuità a quella conversazione, continuità peraltro sollecitata da molte delle persone che vi hanno partecipato. Abbiamo così immaginato di proporvi due o tre cose.
In primo luogo una riflessione da titolo “Autonomia, quel cambio di sguardo che serve all'Europa” che, proprio a partire dalle idee che ci siamo scambiati nel borgo di Andrea Zanzotto, definisse un profilo nel quale riconoscerci e aprire uno spazio di discussione.
Partendo dalla visione, ovvero dalla tenuta sul piano del pensiero verso un mondo sempre più interconnesso e a geografie variabili che sembra stupirsi di fronte al continuo manifestarsi della crisi della struttura rigida e tutt'altro che resiliente dei confini e degli Stati nazionali sovrani. Per comprendere la fatica delle istituzioni democratiche e dei corpi intermedi deputati alla rappresentanza politica (partiti, movimenti, associazioni, comunità) nel definire il proprio ruolo e i propri strumenti in relazione al "mondo che sarà". E infine per cercare di riportare in superficie la cultura e l'approccio federalista come possibile schema per un ripensamento dell'Europa politica (l'Unione, ma non solo) provando a sfuggire dalle narrazioni troppo retoriche (dalla generazione Erasmus in giù...) e stressare le proposte sul tavolo, come ad esempio il modello da molti sostenuto degli Stati Uniti d'Europa.
Trento, Gallerie di Piedicastello
giovedì, 14 dicembre 2017 ore 17:30
Giovedì 14 dicembre 2017, alle ore 17.30, presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini in via Manci 27 a Trento, si svolge la presentazione del libro "Drammi storici, domande attuali. Palestina e Israele. Scenari di guerra, spiragli di pace" (Edizioni Del Faro).
Intervengono Bruno Dorigatti (presidente del Consiglio Provinciale), Massimiliano Pilati (presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani), Erica Mondini (Pace per Gerusalemme). Antonella Carlin coordina il dialogo con alcuni autori dei contributi raccolti a cura di Micaela Bertoldi.
Trento, Palazzo Trentini, Via Manci 27
lunedì, 11 dicembre 2017 ore 18:00
Lunedì 11 dicembre 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Ancora, in via S.Croce 35 a Trento la presentazione del primo romanzo di Andrea Segre "La terra scivola", Marsilio Editore.
L'autore dialogherà attorno al suo libro con Gianluca Taraborelli e Marco Pontoni.
Sarà l'occasione anche per fare il punto sull'avanzamento delle iniziative che Andrea Segre sta conducendo successivamente all'uscita del suo ultimo film, "L'ordine delle cose", al fine di mantenere alta l'attenzione sui fenomeni migratori nel Mediterraneo e in particolare nel territorio libico.
Trento, Libreria Ancora, via S.Croce 35
lunedì, 11 dicembre 2017 ore 20:30
Il 2018 è per il Trentino e per l'Autonomia Provinciale un anno importante: le elezioni politiche che probabilmente aggraveranno una fase politica segnata dall'incertezza e poco favorevole ad una visione che guardi al territorio e all'Europa in modo aperto; le elezioni regionali che misureranno la tenuta della coalizione di centrosinistra autonomista e ne definiranno limiti e ambizioni.
E' utile affrontare il 2018 provando a condividere una visione dell'Autonomia, che non potrà confidare nell'attuale peso parlamentare e che dovrà ridefinire le proprie prospettive, non solo statutarie ma soprattutto identitarie. Si tratta di non dare per scontato un patrimonio costruito nel tempo, è necessario difenderlo innovandolo e agendo in un campo più largo e con ambizioni maggiori.
L'iniziativa di dibattito prevista per lunedì 11 dicembre a Villa Lagarina è un'occasione per provare ad interrogarci tutti quanti su quelle che sono le esigenze del Trentino, non solo per la tenuta delle sue istituzioni e delle sue risorse, ma anche per la qualità dell'essere Comunità.
Villa Lagarina, Palazzo Libera
lunedì, 11 dicembre 2017 ore 20:30
Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa / Centro per la Cooperazione Internazionale è lieto di invitarvi all’incontro organizzato in collaborazione con Amnesty International Trento
Perché dovremmo occuparci della Turchia?
Lunedì 11 dicembre 2017 alle ore 20.30 presso il Centro per la Cooperazione Internazionale, in Vicolo San Marco 1 a Trento.
Autoritarismo, diritti, società civile: negli ultimi anni la Turchia ha conosciuto dei cambiamenti profondi, che ne hanno scosso la struttura politica e sociale. Soprattutto a partire dal tentato colpo di stato del 15 luglio 2016, il governo di Erdogan ha accentuato i suoi tratti autoritari, ha promosso una visione conservatrice e islamista della società, e ha represso ogni fonte di possibile opposizione - a partire dai giornalisti indipendenti, dagli studiosi universitari e dalle organizzazioni per i diritti umani. Qual è oggi la situazione nel paese, e quali sono le prospettive per il futuro? Dove si fonda il consenso per Erdoan e il suo partito? E qual è il ruolo che possono giocare le forze di opposizione e la società civile?
Intervengono: Lorenzo Ferrari, Amnesty Trento; Chiara Maritato, Università di Torino; Fazila Mat, OBC Transeuropa/CCI
Trento, Centro per la Cooperazione Internazionale, Vicolo San Marco 1
mercoledì, 6 dicembre 2017 ore 18:00
Mercoledì 6 dicembre 2017, alle ore 18.00, presso il Centro Culturale Claudio Trevi a Bolzano (vai Cappuccini 28) si svolge l'inaugurazione della mostra fotografica di Luigi Ottani "Scappare la guerra" e la presentazione del volume "Dal libro dell'esodo" (Piemme edizioni), reportage di Roberta Biagiarelli e Luigi Ottani dal confine greco - macedone.
Con Roberta Biagiarelli e Luigi Ottani partecipa anche Michele Nardelli, autore di uno dei saggi raccolti nel volume.
Bolzano, Centro Culturale Claudio Trevi, via Cappuccini 28