"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

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Incontro dell'associazione territoriali#europei

lunedì, 5 settembre 2016

un incontro dei t#e al circolo degli alpini

Riprende dopo la pausa agostana  l'attività dell'associazione "territoriali#europei". Il primo incontro lunedì 5 settembre 2016 alle ore 18.00 presso il Circolo Alpini di Piazza Duomo a Trento.

Trento, Piazza Duomo (sede degli Alpini)

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«Nella terza guerra mondiale a pezzetti»

mercoledì, 31 agosto 2016

Cambiamenti climatici

Il 31 agosto 2016, in località Idroland a Baitoni di Bondone, si svolge la festa "Tesseramento e LiberEtà" dello SPI CGIL 2016.

Nell'ambito della festa, alle ore 14.30 è prevista una conversazione sui temi dell'attualità globale - guerra e terrorismo, profughi e accoglienza - cui partecipano Michele Nardelli, Vincenzo Passerini e Paul Renner, intervistati dal giornalista Francesco Marcovecchio.

Baitoni di Bondone (TN), località Idroland (Lago d'Idro)

Il secolo che nasce e muore a Sarajevo

martedì, 28 giugno 2016 ore 20:00

Sarajevo, l\'immagine di Gavrilo Prinzip su una bicicletta

L'associazione territoriali#europei, nell'ambito del percorso "Fra il non più e il non ancora", ti invita all'incontro "Il secolo che nasce e muore a Sarajevo".

28 giugno 1914. A Sarajevo, nei pressi del Ponte Latino, Gavrilo Prinzip assassina l'erede al trono asburgico Francesco Ferdinando e la moglie Sofia. E' il pretesto che di lì a poco darà il via alla prima guerra mondiale. Sarà “il tempo degli assassini”.

5 aprile 1992, qualche mese dopo l'avvio delle ostilità che porteranno all'esplosione della Jugoslavia, iniziano la guerra in Bosnia Erzegovina e l'assedio di Sarajevo. Durerà fino a tutto il 1995, capitolo infinito di una tragedia che insanguinerà per un decennio il cuore balcanico dell'Europa.

Il Novecento è alle nostre spalle. Ma quanto abbiamo saputo elaborare il secolo nel quale il numero dei morti in guerra risulterà triplo di quelli morti in eventi bellici nei diciannove secoli precedenti? Quanto ci siamo interrogati sulle parole “Arbeit mach frei” che accoglieva l'umanità destinata a passare per i camini? Quanto abbiamo saputo trarre lezione dal delirio novecentesco degli stati-nazione? Quanto abbiamo saputo riflettere sul progresso senza limiti che ha reso questo pianeta insostenibile? E che cosa abbiamo imparato noi europei dalla lezione della “guerra dei dieci anni”?

Trento, CFSI - ex Convento Agostiniani, vicolo San Marco 1

La brochure dell'incontro

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Il vaso di Pandora delle città

lunedì, 13 giugno 2016 ore 18:00

Locandina

Appena terminato un Festival dell'Economia che in diversi momenti si è interrogato (in maniera più o meno riuscita e utile) sul ruolo e sulle forme delle città approfittiamo dell'uscita del terzo numero della rivista Pandora per proporre un momento di confronto sui temi collegati alla dimensione urbana, con l'obiettivo di offrire uno sguardo ampio a fenomeni globali (sharing economy, processi di governance, conflitto centro/periferia, gentrification) e allo stesso tempo uno spazio di analisi e progettazione che prenda in considerazione le specificità del territorio che abitiamo.

Ci farebbe piacere che partecipassero più persone possibili, portando contributi diversi dentro una discussione che riteniamo importante - e urgente - per la città di Trento e per i territori che la circondano. (f.z.)

Lunedì 13 giugno 2016 - ore 18.00
Cafè de la Paix, Passaggio Teatro Osele, Trento

Presentazione del terzo numero di Pandora interamente dedicato al tema delle CITTA' (www.pandorarivista.it). L'associazione "territoriali#europei" ne discute con alcuni redattori della rivista.

Trento, Café de la Paix, Passaggio Teatro Osele

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Le autonomie che aiutano a crescere

domenica, 5 giugno 2016 ore 10:00

autonomie europee

In un contesto globale caratterizzato da una crescente competizione tra territori e da grandi flussi di merci, denaro e persone, possono i modelli istituzionali autonomistici rappresentare un fattore di crescita e di sviluppo, nonché un’opportunità per definire nuovi modelli di convivenza? E possono esserlo senza cadere in tentazioni identitarie e di rinserramento nelle “piccole patrie”? Partendo dal caso di una regione autonoma, la Catalogna, che sta discutendo in modo acceso il proprio futuro, il Consiglio provinciale propone una riflessione sulla dialettica tra autonomia territoriale, stato nazionale e processo di integrazione europea.

Con:

Josep Borrell Fontelles (già presidente del Parlamento Europeo)

Sergio Fabbrini (Direttore Luiss School of Government)

Modera Steven Forti (ricercatore di storia contemporanea- Universidade Nova de Lisboa).

Trento, Piazza Dante (Palazzo PAT)

Europa Anno Zero

sabato, 4 giugno 2016 ore 10:30

La locandina dell\'evento

Presentazione del libro "Europa anno zero" di Eva Giovannini (2015, Marsilio)

Ne parliamo con l'autrice alle ore 10.30 di sabato 4 giugno. Iniziativa realizzata da territoriali#europei in collaborazione con Associazione Punto Europa

Dove sta andando l'Europa?...  Per capirlo è necessario capire quali sono le forze politiche che sfruttano (e amplificano) la crisi delle istituzioni e della tenuta sociale e politica dell'ipotesi europea.

In questi anni dieci del terzo millennio stiamo assistendo a un sostanziale ritorno dei nazionalismi in Europa. Movimenti di una destra radicalmente identitaria, populista e con tendenze xenofobe sono entrati nel Parlamento europeo e nel 2015 i risultati elettorali in ben otto paesi dell’Unione hanno decretato l’avanzata incessante delle destre. Sono destre anomale, nuove, destre che non vogliono essere definite tali. Per lo più «sovraniste», non fasciste, per quanto in alcuni casi presentino frange estreme e pericolose.

Trento, Café de la Paix, Passaggio Teatro Osele

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Come Botero può sconfiggere Pablo Escobar

venerdì, 3 giugno 2016 ore 15:00

Colombia

Nell'ambito del Festival dell'Economia...

Pacificazione della Colombia e trasformazione urbana a Medellin: la città simbolo del narcotraffico ha saputo rinnovarsi comprendendo che la violenza si combatte contrastando le ingiustizie sociali e costruendo opportunità di vita dignitosa per tutti, con servizi, diritti e crescita del capitale umano.

A cura del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale, di ACCRI Ong e della Scuola di Studi Internazionali dell'Università di Trento

Coordina Mauro Cereghini
Intervengono Jairo Agudelo TabordaMario Enrique Vargas Sáenz

Trento, Centro Formazione Solidaroetà Internazionale