"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
ATAS onlus rinnova l’invito a partecipare al primo caffè dibattito delle MattinAtas:
Nel dibattito di questi giorni sulla chiusura dei punti nascita ho trovato condivisibile la proposta contenuta in questo commento di Maurizio Agostini, apparso nei giorni scorsi sulla stampa locale.
di Maurizio Agostini
(17 luglio 2014) Qualche tempo fa, in un documento redatto con la collaborazione di amici operatori della sanità come contributo al Pd, ragionavo sulla necessità che la rete degli ospedali provinciali fosse ripensata con l'intenzione di superare logiche di separatezza e autoreferenzialità, per collegarla agli altri servizi in modo più costante e fluido. In questo senso, anche il criterio del mantenimento dell'ospedale quanto più possibile vicino al luogo di vita dei cittadini doveva essere superato in favore della scelta della struttura che offre il servizio più adeguato al problema di salute da affrontare.
All'interno dell'attuale rete degli ospedali, quindi, proponevo di riconoscere il particolare ruolo di strutture che assicurano livelli di alta intensità e complessità delle cure. E, per ottimizzare l'efficienza e ridurre gli sprechi e i costi, sostenevo come necessario scegliere cosa fosse giusto decentrare e cosa, invece, andava accentrato.
Ero e sono convinto, infatti, che il nascere, il gestire l'oscillante andamento delle cronicità, il morire, siano momenti che vanno, nei limiti del possibile, demedicalizzati. E ha dunque senso, quando non gestibili a domicilio, che si pensi di fornire i servizi necessari nell'ambito di strutture periferiche di Comunità, che a queste funzioni dovrebbero essere orientate, contando anche sulla rete delle residenze sanitarie nella loro nuova veste di Aziende di servizio alla persona. Al contrario, le situazioni patologiche che richiedono terapie intensive o l'uso di supporti tecnologici particolarmente complessi o abilità specialistiche straordinarie, sostenevo andassero centralizzate in strutture con valenza multizonale, capaci di accogliere la casistica da bacini di utenza più grandi, di collegarsi con altri centri anche extraregionali, e di garantire - in ultima analisi - il miglior risultato clinico possibile.
Soddisfazione dell'assessore Olivi per un risultato ottenuto grazie alla
cooperazione di tutti.
La Provincia autonoma di Trento, con l'assessore all'industria Alessandro Olivi, i vertici della Whirlpool e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil hanno sottoscritto oggi un importante «accordo quadro» che affronta i tre nodi principali sul tappeto: i tempi della dismissione dello stabilimento di Spini; il piano straordinario per il sostegno dei lavoratori e la loro ricollocazione; le attività sostitutive.
"Quello di oggi è un buon punto di partenza - ha detto l'assessore Olivi in margine alla firma - che non era affatto scontato all'inizio di questa crisi e che testimonia del senso di corresponsabilità di tutti i soggetti coinvolti.
Venerdì 26 ottobre alle ore 20.45, presso l'Aula Magna del Museo di Scienze Naturali, il Partito Democratico del Trentino vi invita ad una serata dal titolo "Europa, sviluppo, lavoro". Dialogo con STEFANO FASSINA, Responsabile nazionale Economia e Lavoro del Partito Democratico.
Introduce Laura Froner, modera il dibattito Enrico Franco. Conclude Michele Nicoletti.
Con la Legge Regionale del 27 febbraio 1997, n.3 la Regione Trentino Alto Adige - Sud Tirol si è data uno strumento importante per la previdenza integrativa. Con oltre 160.000 lavoratori aderenti, 16.500 datori di lavoro soci ed un volume di masse gestite/amministrate dalle società del Progetto PensPlan di quasi 1.800 milioni di euro, PensPlan rappresenta un progetto importante che deve avere un forte impianto etico e una altrettanto significativa ricaduta in sede regionale.
Una mozione presentata in Regione dal gruppo consiliare del PD, primo firmatario Michele Nardelli, che verrà discussa mercoledì 4 luglio 2012 in Consiglio Regionale
Il testo della mozione approvata
http://www.regione.taa.it/archivi/dbase/consiglio_regionale/mozioni/upload/049_def.pdf
Lavoro: pace, sviluppo, innovazione
Ciclo di incontri promossi da IPSIA del Trentino presso la sede: Acli Trentine - IV° Piano - ore 18.00 - 19.30
Partecipano Achille Tagliaferri (Dipartimento Pace e Stili di vita Acli nazionali), Franco Ianeselli (Segretario confederale CGIL) e Michele Nardelli (Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani). L'incontro sarà aperto da un saluto di Marco Depaoli, Vicepresidente del Consiglio regionale.