"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Care e cari, da qualche mese ho avviato un gruppo di lavoro per ragionare attorno ad un tema che ritengo di grande rilievo, l'apprendimento permanente. Parlare di innovazione e del valore della conoscenza come condizione per abitare i processi di trasformazione del nostro tempo è sempre più decisivo, ma a questo devono corrispondere strumenti efficaci per far sì che un'intera comunità ne sia coinvolta, fornendo strumenti di conoscenza e apprendimento ad ogni livello e nell'intero arco dell'esistenza, per essere capaci di dare risposte di qualità in un contesto dove pure le risorse finanziarie sono destinate a diminuire.
Trento, 5 e 6 novembre 2010
Gianni Rodari, per coltivare l'eredità di un maestro
Un importante convegno nazionale a Trento (alla cui organizzazione partecipa in prima fila anche il Liceo Leonardo da Vinci), sulla figura e l'opera di Gianni Rodari a trent'anni dalla sua scomparsa
la locandina del convegno in città
"Non ci saranno tagli sulla scuola". Questo è il messaggio che viene dalla riunione della maggioranza in Consiglio provinciale. Ogni risparmio che verrà attuato grazie alla riorganizzazione dei piani di studio e alla razionalizzazione degli orari verrà reinvestito nella scuola e nella formazione. I ministri Tremonti e Gelmini fanno cassa tagliando sulla formazione, la Provincia di Trento no. Il messaggio è forte e chiaro.
Intervento apparso domenica 29 novembre sul "Corriere del Trentino"
Lettera aperta del presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani all'assessore all'istruzione Marta Dalmaso
In Trentino già molto viene fatto per costruire percorsi di educazione alla pace. Di fronte all'idea di una scuola che dovrebbe sconfiggere il bullismo con la tuta mimetica, alcune proposte per rafforzare questo impegno da parte del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani.
Come favorire la frequentazione dell'Università di Innsbruck per gli studenti trentini
Un'interrogazione di Michele Nardelli in Consiglio Provinciale
(18 maggio 2010) Quasi 4.000 studenti universitari trentini studiano nelle Università di Verona, Milano, Padova e Bologna. Molti altri studiano in altre Università italiane. Un certo numero sicuramente studia all'estero, e di questi, solo poche decine, a quanto risulta, studiano presso l'Università di Innsbruck. (...)