"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Ambiente e biodiversità

A Venaus, in Valle di Susa, con migliaia di giovani al Festival dell'alta felicità
Un momento della presentazione di

 

di Maurizio Dematteis

Sabato 29 luglio ho presentato “Inverno liquido” al Festival Alta Felicità 2023, l’appuntamento che come ogni anno dal 2016 si rinnova a Venaus, in Valle di Susa. Anche quest’anno dal 29 al 31 luglio migliaia di giovani contrari all’Alta velocità che dovrebbe passare sulla testa dei valsusini per collegare Torino a Lione si sono ritrovati con il sorriso ad animare dibattiti, ascoltare concerti e a fare festa tutti insieme.

Tantissimi i partecipanti, per la stragrande maggioranza tra i 16 e 30 anni, accolti dagli anziani volontari della valle impegnati agli stand per cibo, bevande e altri servizi agli ospiti. Una distesa di migliaia di tende sono state montate sui terreni dati in uso gratuito dai proprietari e messi a disposizione dal Comune, mentre sul palco allestito per i dibattiti si dibatteva su tematiche ecologiche e sul cambiamento climatico in atto in tutto il mondo, il fenomeno che sta modificando la vita di tutti e tutte.

 

«Inverno liquido» diventa una performance teatrale
Casaforte di Chianocco

Lo Spettacolo della Montagna – 2023


La compagnia teatrale “Onda Teatro” in collaborazione con Maurizio Dematteis

presentano


Inverno Liquido

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa


Una performance teatrale a partire dal libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

Interventi teatrali a cura di Silvia Elena Montagnini e Bobo Nigrone


Chianocco, Casaforte* (Torino)

Venerdì 7 luglio 2023, ore 21.30


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L’emergenza sanitaria legata al Covid 19 ha messo in luce l’estrema debolezza del modello economico legato al turismo dello sci da discesa sulle montagne. In un’epoca nella quale il Climate Change ne accorcia le stagioni e ne aumenta i costi di gestione, in cui la crisi economica lo rende uno sport elitario e il cambiamento culturale vede prospettarsi una diversa domanda di svago anche nei centri vocati alla monocultura del turismo invernale, quali prospettive di riconversione possono essere messe in campo? Un racconto di cosa ne è oggi della passata stagione dello sci di massa nelle piccole e medie realtà di Alpi e Appennini.

I Domini Collettivi e il Monte Bondone
La locandina dell'evento

Comunità che conservano senza dissipare il patrimonio per le generazioni future.

 

Martedì 4 luglio 2023, ore 20.30

Trento, Sala Conferenze della Fondazione Caritro, via Calepina 1

 

L'incontro vuole favorire per la cittadinanza la conoscenza della storia e della naturalità del Monte Bondone e delle comunità che hanno conservato e conservano tuttora un ambiente vivo e vitale. Gli spazi di Dominio collettivo del Bondone sono territori di vita, salvaguardati dalle persone che vi poggiano i piedi e che ogni giorni curano il patrimonio materiale e immateriale delle Terre Alte. Sono sorretti da una antropologia anti-individualista e da un altro modo di possedere che conserva senza dissipare. In un momento storico contrassegnato da una generale crisi climatica e dalla fragilità sempre più evidente degli ecosistemi alpini è necessario dialogare con i territori per implementare le azioni sostenibili e i comportamenti collettivi virtuosi. Verranno così raccontare tutte le iniziative fatte dal dopoguerra ad oggi per tutelare questo spazio vitale della città di Trento e gli strumenti legislativi che permettono di proteggerlo.

Sostenibilità nelle Terre alte: un'antropologia dei Domini Collettivi: Il caso virtuoso del Monte Bondone

Marta Villa, Dipartimento Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento

La Legge 168/2017: territori di vita per le generazioni future

Mauro Iob, Centro studi e documentazione sui Demani civici e le proprietà collettive, Università di Trento

Comunità che conservano per le generazioni future: Sopramopnte, Vigolo baselga e Baselga del Bondone

Ivan Broll (Asuc Sopramonte, Flavio Franceschini (ASUC Vigolo Baselga), Silvano Baldessari (ASUC Baselga del Bondone)

Piccole Dolomiti 2040. Quale futuro attende il monte?
La locandina dell'incontro

Una conversazione stimolante tra istituzioni ed operatori economici guidata dagli stimoli di Michele Nardelli e Diego Cason


Recoaro Terme (VI), Cinema Lux, piazza Dolomiti 17

Giovedì 29 giugno 2023, ore 21.00



Partecipano 

Michele Nardelli, co-autore di "Inverno liquido"

Diego Cason, sociologo e co-autore de "Il monito della ninfea"

Davide Rigon, consulente di sviluppo montano

Maria Chiara Cattaneo, Università Cattolica, Montagna 4.0 Future Alps

 

Conclusioni 

Armando Cunegato, Sindaco di Recoaro

 

La discussione sul futuro dei monti delle Piccole Dolomiti è un evento importante che si terrà il 29 giugno alle ore 21. È un'occasione per le associazioni interessate, gli industriali locali, la popolazione e i rappresentanti pubblici dei comuni limitrofi di riunirsi e discutere di ciò che si prospetta per queste montagne. L'evento mira a favorire una maggiore partecipazione di tutte le parti interessate, compresi coloro che sono direttamente interessati dai cambiamenti che potrebbero verificarsi in futuro.

«Inverno liquido» a Fanano (MO)
La locandina dell'evento

"Un altro Appennino è possibile" e "Distretto biologico Valli del Panaro" 

vi invitano alla presentazione del libro

 

"INVERNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

(DeriveApprodi, 2023)

 

Venerdì 7 luglio 2023, ore 17.00

Fanano, Cantine degli Scolopi - Ufficio Turistico, Piazza Marconi 1

 

Saranno presenti

Michele Nardelli, autore e Vanda Bonardo, responsabile Alpi Legambiente

in dialogo con Vittorio Monzoni

«Inverno liquido» al Masetto di Terragnolo
La locandina dell'evento

In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta di un modello insostenibile e della conversione ecologica della montagna.

 

Il Rifugio Masetto di Terragnolo ospiterà sabato prossimo 24 giugno 2023, con inizio alle ore 17.00, la presentazione del libro di

Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERRNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

(DeriveApprodi, 2023)

 

Alla presentazione interverrà uno degli autori, Michele Nardelli

L'incontro ha il patrocinio del Comune di Terragnolo e il sostegno delle Piccola Libreria di Levico Terme

Quello che sta accadendo alla nostra casa
La prima di copertina di Inverno liquido

«... Siamo immersi in una trasformazione epocale, caratterizzata da una molteplicità di mutazioni, con accelerazioni mai osservate in precedenza nella storia dell'umanità. Per nessuno è facile orientarsi, men che meno per coloro che hanno l'ambizione di stare in quella posizione di mezzo, tra pubblico e privato, ancorché esponenti del mondo ambientalista...» 

Vanda Bonardo,

presidente Cipra e autrice della postfazione di "Inverno liquido"

 

 

Un incontro a partire dalla pubblicazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli 

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

(DeriveApprodi, 2023)

 

Lo promuove lo SPI-CGIL di Padova giovedì prossimo 22 giugno 2023, con inizio alle ore 17.30, presso la sede provinciale della CGIL, in via Lunghin 117

La presentazione/confronto con uno degli autori Michele Nardelli vedrà la partecipazione fra gli altri del professor Massimo Demarchi, docente presso l'Università di Padova e direttore del Centro Jean Monnet per la giustizia climatica.

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