"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
La 4a tappa della Carovana dei Ghiacciai arriva in Trentino dal 30 agosto al 3 settembre e avrà come focus i ghiacciai di Lares e Mandrone.
Un viaggio attraverso la montagna di alta quota per raccontare l’inesorabile declino dei ghiacciai a causa del riscaldamento globale.
Campagna Internazionale promossa da Legambiente e CIPRA con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano (CGI). Monitoraggi, mobilitazioni, escursioni in quota, arte e musica dedicati ai ghiacciai. Per coltivare la consapevolezza sulla necessità di combattere la crisi climatica.
Qui di seguito il programma, nel quale sono stato coinvolto per una breve riflessione di "saluto al ghiacciaio" alle ore 18.00 del 31 agosto presso il Rifugio Mandrone.
Sono molti gli studi sul tema: l’idea di fondo è uscire dalla tradizionale polarizzazione montanari-cittadini pensando un nuovo stile di interconnessione continua fra sistemi socio-territoriali. Un articolo su Avvenire di oggi 26 aprile.
di Edoardo Castagna*
Agli ultimi Mondiali di sci alpino duecento atleti hanno presentato alla Federazione internazionale una lettera in cui chiedevano di prendere atto dell’insostenibilità dell’attuale sistema agonistico. Gli atleti (tra i quali la coppia d’oro del Circo bianco, Aleksander Kilde e Mikaela Shiffrin, e la nostra più grande campionessa, Federica Brignone) hanno chiesto interventi semplici e sensati: non forzare l’apertura della stagione prima del tempo e posticiparne invece la chiusura, sfruttando l’innevamento più prolungato delle montagne scandinave; oppure evitare trasferte ripetute a lungo raggio (nella stagione appena conclusa si è andati due volte in Nordamerica, a dicembre e poi di nuovo a marzo). Non si conosce la reazione concreta della Federazione, il cui presidente è anche il proprietario di una delle più importanti aziende produttrici di sci (e ha tutto l’interesse a mettere in mostra le novità della stagione il prima possibile e nel maggior numero di luoghi possibile); ma la sensibilità dimostrata da chi in montagna e di montagna vive, come gli sciatori, è in perfetta coerenza con quanto da tempo vanno elaborando gli studiosi delle dinamiche dello spopolamento e del ripopolamento delle aree interne.
La cinquantesima presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
INVERNO LIQUIDO
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa
(Derive&Approdi, 2023)
si svolgerà
Venerdì 21 aprile 2023, alle ore 18.30
Libreria Spazio Sette (Ubik), via dei Barbieri 7, a Roma
In dialogo con gli autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli ci saranno
Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio
Paolo Piacentini, camminatore, scrittore, presidente onorario di Federtrek
Filippo Tantillo, coordinatore scientifico Strategia Nazionale Aree Interne
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Prenota a info@spaziostettelibreria.it
Nell'ambito di Camp Giovane CAI - Dolomiti 2023 che si svolgerà a Corvara in Val Badia (BZ) dal 22 al 25 aprile 2023 presso il Villaggio Alpino Tempesti, domenica 23 aprile, alle ore 17.00
ci sarà la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa»
(Derive&Approdi, 2023)
All'incontro con i giovani del Club Alpino Italiano partecipa uno degli autori, Michele Nardelli.
Nell'ambito del programma de "La notte europea della geografia 2023", l'Università degli Studi di Udine, in collaborazione con Società Geografica Italiana, promuove la presentazione del libro
INVERNO LIQUIDO
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa
(Derive&Approdi, 2023)
Venerdì 14 aprile 2023, ore 15.30
Udine, Palazzo Antonini (Sala Gusmani, Aula 3), via Petracco 8
Gli autori Michele Nardelli e Maurizio Dematteis
ne discutono con i partecipanti.
Modera l'incontro Mauro Pascolini, Università di Udine.
L'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – Sez. Veneto, in occasione della Notte della Geografia, promuove un dialogo con Maurizio Dematteis sul libro Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa (Demattis e Nardelli, Derive e Approdi, 2023)
L’incontro mira a favorire il diffondersi della consapevolezza delle relazioni tra sviluppo dei modelli territoriali, cambimento climatico e pratiche turistiche legate agli sport invernali e nello specifico allo sci; vuole porre l’attenzione sulle trasformazioni e sulle possibili alternative a modelli di sviluppo insostenibili portando all’attenzione il punto di vista di imprenditori, operatori e testimoni del mondo dello sci che, attraverso le loro voci – raccolte in un reportage dalle montagne italiane (Alpi e Appennini) curato da Dematteis e Nardelli – hanno analizzato i fallimenti, spiegato i percorsi di riconversione e illustrato i sogni di rinascita.
Il dialogo sarà animato da Mauro Varotto e Francesco Vallerani.
L'evento si svolgerà in presenza presso il Museo di Geografia, via del Santo, 26 (Sala Africa) e online: https://unipd.zoom.us/j/88668907523
Nell'ambito della rassegna di eventi culturali "Percorsi trentini: storie, ambiente, cammini - Incontri con autori del territorio" promossi dall'associazione culturale "Ecomuseo sull'acqua Chiarentana, in collaborazione con il Comune di Levico Terme, la Biblioteca comunale, la Piccola Libreria, le Terme di Levico
Mercoledì 12 aprile 2023, alle ore 20.30
Palazzo delle Terme, Sala Senesi, a Levico (via V.Emanuele 10)
presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa»
(Derive&Approdi, 2023)
con
Roberto Barbiero, climatologo e divulgatore scientifico
Michele Nardelli, co-autore del libro
Modera la conversazione
Danilo Fenner, giornalista