"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Europa e Mediterraneo

Europa, un patto politico da ritrovare
lungo il Danubio

9 maggio, festa dell'Europa. Un'Europa spaventata davanti alla profonda crisi greca, che rischia di affondare altri paesi dell'area Euro. Oggi più di prima è ormai necessario riscoprire i valori ultimi dello stare insieme, ritrovare un patto politico alla base dell'unione istituzionale.

di Davide Sighele

Grecia, se la politica resta prigioniera della finanza
atene
di Mario Pianta (da www.sbilanciamoci.it)

(29 aprile 2010) Le proporzioni della crisi greca sono modeste in rapporto all'economia europea. Ma i tempi della finanza non coincidono con quelli della politica: in attesa delle elezioni tedesche, si è aperta una finestra speculativa "perfetta" per rovinare un paese e contagiare gli altri. Mentre l'Europa non riesce a liberarsi dall'ideologia che ha portato alla grande recessione

A Sarajevo, per Viaggiare i Balcani
Mostar
Sarà un momento importante di bilancio e di verifica delle prospettive del programma "Viaggiare i Balcani" quello che si svolgerà domenica 18 aprile a Sarajevo, dal quale dipenderanno una serie di scelte future dell'associazione che in questi mesi sta crescendo nella sua capacità di far conoscere attraverso i viaggi il fascino, la storia, le culture di quella regione europea.

Perché stiamo diventando una pattumiera
mare adriatico

In Italia i luoghi dove il governo pensa di rilanciare il nucleare sono top secret. Pena proteste e calo drastico della popolarità. Ma l'Albania arriva in soccorso offrendo la terra per le centrali. In un editoriale Fatos Lubonja si chiede perché.

(da www.osservatoriobalcani.org)

Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani
Riunione del Gruppo di lavoro "Europa e Mediterraneo"

Quaranta morti. Ai confini dell'Europa
metropolitana di mosca

Il Caucaso, guerra dimenticata ai confini dell'Europa, ritorna a far parlare di sé.

di Giorgio Comai 

(30 marzo 2010) Due esplosioni colpiscono la metropolitana, il cuore battente della capitale russa, il mezzo che buona parte dei moscoviti utilizza quotidianamente per andare al lavoro, a studiare, a fare spese. I treni viaggiano a ritmi serrati a Mosca, a meno di un minuto di distanza tra una corsa e l'altra, unendo le spoglie stazioni della periferia e quelle del centro, decorate riccamente da marmi raffinati e statue bronzee realizzate in epoca sovietica. I vagoni sono affollatissimi e spesso nelle ore di punta bisogna lasciar passare qualche corsa prima di riuscire a salire in vettura, tra spintoni e imprecazioni sussurrate. (...)

da http://www.balcanicaucaso.org/

Viaggiare il confine orientale, dentro la storia
slovenia tramonto

Il 27-28 marzo 2010 "Viaggiare i Balcani" - che promuove itinerari di turismo responsabile nel sud-est Europa - propone un "viaggio d'istruzione" molto particolare nell'area balcanica: 26 insegnanti vivranno in anteprima possibili itinerari da far vivere agli studenti come viaggi-studio per l'anno scolastico 2010-2011. Il singolare "gruppo classe" attraverserà luoghi simbolo su cui si sono intrecciate tutte le grandi tematiche che hanno contraddistinto il Novecento europeo : i totalitarismi con le loro tristi derive, le città divise, la costruzione di un' Europa "allargata" a Est, con i suoi nuovi confini...