"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Editoriali

Parco dello Stelvio, l'autonomia è un'opportunità
Parco nazionale dello Stelvio
di Roberto Pinter

(3 dicembre 2010) Di tante cose ho paura ma non dell'Autonomia. Non è mio costume invocare lo Stato o le competenze nazionali a difesa di qualcosa. Ho sempre pensato che l'Autonomia deve dimostrarsi matura e responsabile e dunque capace di interpretare al meglio le proprie prerogative. (...)

Imparare dalle lezioni
mirò

(15 novembre 2010) Si apre la crisi di governo. Ma siamo in grado di indicare un'alternativa? Serve un nuovo modello di sviluppo globale, dice Benedetto XVI. Ma ancora si insiste sulla crescita e si ignora il concetto di limite. Giuliano Pisapia vince le primarie milanesi. Ma i vertici del PD di Milano non trovano di meglio che dimettersi. E' davvero urgente cambiare lo schema di gioco.

Un commento di Michele Nardelli

Nel volgere di qualche ora accadono tre fatti di un certo rilievo. Il primo. L'invincibile armata che alle ultime elezioni politiche aveva fatto man bassa di deputati e senatori si è sgretolata. Con la remissione dei mandati ministeriali da parte della delegazione di "Futuro e Libertà" si è aperta a tutti gli effetti la crisi del governo Berlusconi dichiarando il "venir meno del rapporto fiduciario". Insomma, è accaduto l'inimmaginabile...

Il PD è da rottamare?
rottamazione

di Roberto Pinter

(16 novembre 2010) Leggendo l'analisi impietosa del direttore Giovanetti si rischia di arrivare a questa conclusione, ma non credo sia ancora ora di conclusioni. Parto da quel "rottamare" che ha animato il dibattito interno al PD. C'è un po' di bullismo nell'uso di questo termine. E la contrapposizione tra le ambizioni di chi si ritiene insostituibile e quelle di chi vuol prenderne il posto, a prescindere da una seria valutazione delle competenze, non porta lontano. Ma se non convince la contrapposizione generazionale altrettanto ingiustificata appare la deroga come regola per un gruppo dirigente, che se ha il merito di aver dato vita al Partito Democratico dovrebbe ambire anche al merito di far crescere un gruppo dirigente che più compiutamente esprima la sintesi di pensiero che il PD ha promesso.

Il modello perduto
futuro

(11 novembre 2010) Mentre in Consiglio Provinciale discutiamo di Europa, mi arriva la segnalazione dall'amico Stefano di un articolo di Luciano Gallino apparso oggi su La Repubblica. Un commento che esprime un punto di vista interessante, ma tutto interno ad una visione keynesiana e mi permetto di dire un po' fuori dal tempo, che si basa su un modello di sviluppo dove le risorse erano considerate illimitate perché una parte dell'umanità nemmeno veniva presa in considerazione. Davvero pensiamo che sia ancora possibile rilanciare lo schema "più consumi, più occupazione, più welfare"? E poi, perché quando parliamo di identità europea, ci riferiamo solo ad una sua parte?  Parliamone...

di Luciano Gallino

La rivolta degli studenti inglesi e le manifestazioni di massa contro i tagli delle pensioni in Francia o quella promossa dalla Fiom a Roma in difesa del lavoro possono essere lette come un primo tentativo di difendere dall'Europa il modello sociale europeo. (...)

Le Comunità sono in grado di partire...
Brenta

di Roberto Pinter

Il 44,5 degli elettori hanno eletto le assemblee delle Comunità di valle. Sono pochi rispetto all'elettorato totale, anche se il 70% di quello che ha votato alle comunali. Data la scarsa informazione e le diffidenze diffuse non c'era da aspettarsi molto di più. Direi la soglia minima per farle partire, ma un risultato che ci obbliga a recuperare la conoscenza e la fiducia che non è stata espressa.

Il Trentino da omologare
suonatore solitario

(22 agosto 2010) L'articolo del Corsera sul Trentino è un grave attacco alla nostra autonomia. Il Presidente Dellai: "C'è una strana sintonia della stampa nazionale con le tesi di Tremonti"

di Michele Nardelli 

Il Corriere della Sera di sabato 21 agosto pubblica nelle pagine nazionali un ampio reportage di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella dal titolo "Piovono gli euro. E Battisti diventa un ricordo scomodo". L'articolo, scritto nella cornice "Visioni d'Italia" in occasione del centocinquantenario dell'unità, è di quelli che vorrebbero graffiare.

Rendere tutto ciò desiderabile
neve

di Fabio Pipinato*

(17 agosto 2010) Un'anomalia. Ci siamo raramente occupati di "politica interna" in quanto lo sguardo del nostro portale è, come dice il nome stesso, soprattutto "politica estera" ma, visto il clima, corre l'obbligo. (...)