"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Editoriali

L'anomalia trentina si conferma
ballo

(17 maggio 2010) Si è votato ieri in 204 Comuni del Trentino per il rinnovo del Sindaco e dei Consigli Comunali. L'esito del voto boccia il centrodestra, che premia il centrosinistra quando rimane unito, che porta al ballottaggio i candidati del PD e dell'UPT quando si presentano divisi. A Rovereto il ballottaggio Miorandi (centrosinistra) e Valduga (centro). A Riva del Garda eletto Mosaner (centrosinistra) al primo turno, così come a Dro (Fravezzi) e a Brentonico (Dossi). Anche a Bolzano il candidato della coalizione centrosinistra e SVP, Luigi Spagnolli, vince al primo turno.

Affluenze e risultati

Acciaierie, il gioco del tutti contro tutti
fumi acciaieria

di Piergiorgio Cattani

(8 maggio 2010) La vicenda delle acciaierie di Borgo presenta tutti gli aspetti tipici del nostro tempo, di una fase storica che vede un logoramento lento ma sostanziale della nostra democrazia. Una democrazia intesa come modo di essere e di vivere nella società ma anche come visione del mondo che ci guida attraverso speranze e paure, progetti e difficoltà.

Europa, un patto politico da ritrovare
lungo il Danubio

9 maggio, festa dell'Europa. Un'Europa spaventata davanti alla profonda crisi greca, che rischia di affondare altri paesi dell'area Euro. Oggi più di prima è ormai necessario riscoprire i valori ultimi dello stare insieme, ritrovare un patto politico alla base dell'unione istituzionale.

di Davide Sighele

Grecia, se la politica resta prigioniera della finanza
atene
di Mario Pianta (da www.sbilanciamoci.it)

(29 aprile 2010) Le proporzioni della crisi greca sono modeste in rapporto all'economia europea. Ma i tempi della finanza non coincidono con quelli della politica: in attesa delle elezioni tedesche, si è aperta una finestra speculativa "perfetta" per rovinare un paese e contagiare gli altri. Mentre l'Europa non riesce a liberarsi dall'ideologia che ha portato alla grande recessione

Tremilaottocentocinquantotto
le piattaforme nel Golfo del messico

di Michele Nardelli

(4 maggio 2010) E' l'impressionante numero delle piattaforme petrolifere presenti nel Golfo del Messico, analoghe a quella esplosa nei giorni scorsi e che ogni giorno vomita nel mare milgliaia di barili di petrolio provocando una delle più gravi catastrofi ambientali della storia. Il grafico pubblicato dal Corriere della Sera del 1 maggio e che qui riportiamo ci racconta di come l'uomo abbia ormai oltrepassato ogni limite. Le immagini della marea nera in uno degli ecosistemi marini più importanti degli Stati Uniti fanno il paio con l'impotenza nel fermare il disastro e con l'arroganza delle società petrolifere che, assicurano, pagheranno il danno. Come se la natura e la vita potessero venir monetizzate.

PD e proposta federalista
esponenti partito d\'azione

di Vincenzo Calì

(16 aprile 2010) Il sasso lanciato da Romano Prodi nello stagno democratico con la proposta di un PD autenticamente federale non ha dato luogo ai classici cerchi concentrici, per via del gelo caduto subito sulla proposta.

Riflettere sulla sconfitta
Lorenzo Dellai
Intervista a Lorenzo Dellai (Trentino, 16 aprile 2010)

La Lega ha saputo presentarsi come partito territoriale: quello che è mancato al centrosinistra

"Pd, crollo strutturale". L'analisi del presidente è impietosa "bisogna ripartire dalle origini". "Supponenti con la società superficiali col mondo cattolico. Ci vorrà tempo ma bisogna ricostruire i rapporti con la realtà. L'Alleanza per l'Italia sarà network di riferimento per i partiti locali. Sarà un processo lungo ma va fatto ora".

TRENTO. Alla riconquista del territorio, vicini alla gente, ai problemi, alle categorie. Dellai chiama il centro sinistra alla svolta, ma che sia radicale, meglio, "strutturale". Eppure è pessimista, almeno per quanto riguarda il percorso del Pd "che non ha minimamente capito i motivi della sconfitta al Nord alle ultime regionali. E temo che alla fine tutto si concluda con una rinegoziazione interna, mentre il partito resterà centralista).