"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(12 marzo 2011) Dopo il devastante terremoto che ha colpito ieri il Giappone e lo tsunami che ne è seguito che ha spazzato via interi villaggi e città (ogni stima sul numero delle vittime appare azzardata) sono seguite oggi nuove scosse. Ma la preoccupazione maggiore viene dalle centrali nucleari disseminate nel paese del sol levante.
Mentre i sostenitori del nucleare si affannano a tranquillizzare l'opinione pubblica mondiale sulla sicurezza degli impianti, un'esplosione ha devastato una parte della centrale di Fukushima. Le immagini parlano da sole e centinaia di migliaia di persone vengono in queste ore evacuate dalle zone a rischio.
http://tv.repubblica.it/copertina/l-esplosione-all-impianto-di-fukushima/63922?video
Anche in Italia, sottoposta da mesi da una martellante propaganda a favore dell'energia nucleare, la lobby nuclearista non demorde. E dalle televisioni pubbliche e private proseguono nella disinformazione.
Il Trentino è territorio denuclearizzato (vedi la mozione approvata un anno e mezzo fa dal Consiglio provinciale) e questa cosa deve essere chiara a tutti.
(27 dicembre 2010) «L'uomo incontrò se stesso e non si riconobbe». Nulla meglio delle parole di Ernesto Balducci possono descrivere il senso grandioso e tragico della "conquista" delle americhe.
Nell'avvicinarmi a quest'altro mondo di là dell'Atlantico ho fra le mani un libricino delle Edizioni cultura della pace del 1992, la cui lettura mi riempie di commozione per l'affinità di sguardo e insieme per quanto si sia infranta la speranza che padre Balducci aveva riposto in quel fatidico cinquecentenario immaginato come un "anno di grazia" che avrebbe potuto far incontrare il conquistatore e il conquistato, Cortés e Montezuma. Ma non andò così.
Le nostre rotte sono più confortevoli e veloci. Così da questa sera lo sguardo assumerà una diversa angolazione, quella che viene da quello straordinario osservatorio che rappresenta il Messico. Di questo viaggio proverò a raccontare le suggestioni, i chiaroscuri, i profumi... attraverso le parole e le immagini che saprò raccogliere in questi giorni che pure vorrebbero essere di riposo. Certamente saranno dedicate al piacere di rivedere ed abbracciare gli amici Carlos e Pano ai quali ci lega un'amicizia intensa che nasce chissà dove... forse nel profondo di un sentirsi parte di un'umanità senza più bandiere ma non per questo consapevole di un'unica comunità di destino.
A proposito, quel libricino s'intitolava "Montezuma scopre l'Europa".
"Terra Madre in Trentino" si svolge dal 26 al 30 ottobre 2010. Sono 44 le comunità del cibo provenineti da 22 Paesi del mondo
Sabato 30 novembre 2010, ore 9.00 - Centro Trentino Esposizioni - Incontro conclusivo di Terra Madre Trentino
La Rete di Terra Madre in Trentino, che nasce con l'evento Terra Madre Trentino, si propone di coinvolgere tutti i territori e le diverse realtà della Provincia di Trento. Le delegazioni sono state infatti invitate su segnalazione di associazioni trentine operanti nell'ambito della solidarietà internazionale, le 7 comunità invitate sono infatti frutto del lavoro di 7 realtà associative locali (Trentini nel Mondo, Mandacarù, Progetto Prijedor, La Ventessa, Tavolo Trentino con Kraljevo, Tavolo Trentino per il Kossovo e Associazione Shishu) e attraverso l'indicazione a Slow Food Italia di 18 comunità del cibo (già parte della Rete Internazionale di Terra Madre), fra le quali verranno invitati 36 delegati. (segue)
Il Salone del Gusto è alla sua ottava edizione, consacra in maniera compiuta la propria vocazione internazionale e si afferma come un momento centrale nel calendario di chiunque al mondo abbia a cuore il cibo. Insieme a Terra Madre, con la quale costituisce ormai due parti inscindibili e interconnesse che dialogano fittamente tra di loro, il Salone del Gusto è forse l'unico luogo al mondo dove contadini e artigiani, il mondo della cultura accademica e i cuochi, grandi cultori dell'enogastronomia e "semplici" neofiti si possono incontrare, dando vita a scambi e amicizie.
"Terra Madre in Trentino" si svolgerà dal 26 al 30 ottobre 2010 in Trentino - 44 comunità del cibo da 22 Paesi del mondo
La Rete di Terra Madre in Trentino, che nascerà con l'evento Terra Madre Trentino, si propone di coinvolgere tutti i territori e le diverse realtà della Provincia di Trento. (...)
di Piergiorgio Cattani (da www.unimondo.org)
(14 settembre 2010) Partiamo da alcuni dati. L'impronta ecologica dell'umanità è arrivata a 1,3: vale a dire che utilizziamo risorse in eccesso del 30% rispetto al livello di consumo sostenibile dalla Terra. Nel 2009 gli Stati Uniti hanno speso 65 $ in spese militari per ogni dollaro destinato a programmi su clima e hanno stanziato 9,9 miliardi di dollari per l'arsenale nucleare. Nel 1965 un cinese consumava 9,1 kg di carne all'anno, mentre nel 2005 è arrivato a 56 kg contro 125kg di un americano. Dal 1950 al 2005 la produzione di metalli è aumentata di 6 volte, il consumo di petrolio di 8 volte e quello di gas naturale di 14 volte: in cifre complessive si estraggono 60 miliardi di tonnellate di materie prime all'anno, il 50% in più di 30 anni fa. I 500 milioni di individui più ricchi della terra (il 7% della popolazione umana) sono responsabili del 50% delle emissioni globali di anidride carbonica mentre i 3 miliardi più poveri sono responsabili del 6% delle emissioni. Due cani pastore in Europa consumano in un anno più risorse di un abitante medio del Bangladesh. I consumi complessivi sono aumentati del 28% in 5 anni.