«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
Approvata all'unanimità la mozione per mettere ordine alla proliferazione selvaggia delle antenne
(10 giugno 2010) La mozione del PD del Trentino, primo firmatario Michele Nardelli, per realizzare un aggiornamento costante della mappatura degli impianti esistenti sul territorio provinciale, per la redazione di un Piano provinciale di settore delle infrastrutture delle comunicazioni che punti a razionalizzare l'esistente e all'accorpamento degli impianti, alla eliminazione delle infrastrutture non indispensabili, ad un costante monitoraggio delle potenze di emissione, alla massima riduzione dell'impatto paesaggistico-ambientale delle infrastrutture necessarie. Infine per promuovere, in collaborazione con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari e con le strutture scolastiche ed educative, un progetto informativo ed educativo sull'elettrosmog.
(11 giugno 2010) Riportiamo il testo del Comunicato stampa del Gruppo consiliare del PD del Trentino sulla questione dell'annunciato DDL relativo alle emissioni inquinanti industriali della provincia di Trento.
Comunicato stampa
Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino desidera intervenire in merito alla necessità di rivedere i limiti di emissioni di inquinanti che riguardano le imprese trentine.
Il gruppo consiliare, riunitosi nella giornata del 10 giugno con la presenza dei suoi assessori, ha condiviso l'esigenza di rivedere l'assetto organizzatorio relativo agli impianti soggiacenti ad AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) ed in particolare - per quanto riguarda l'acciaieria di Borgo - di ricondurre i valori ai livelli precedenti alla concessione di deroga.
Nei prossimi giorni verranno esperiti tutti gli approfondimenti tecnici necessari per predisporre un intervento legislativo volto a superare la possibilità di deroga ai limiti fissati dal testo unico sull'ambiente, al fine di poter arrivare ad una discussione ed approvazione in Consiglio nel minor tempo possibile.
Luca Zeni - capogruppo Partito Democratico del Trentino
Intrecci di culture
Conversazioni sul viaggio, inteso come spazio di incontro e di conoscenza
L'ultima tappa di Passi e Parole è la performance Kalimat, danza delle lettere (musica, calligrafia e poesie) che si terrà lunedi 7 giugno, alle 17.30 presso la sala degli Affreschi, biblioteca comunale, via Roma, Trento. Siete attesi.
di Moni Ovadia
(1 giugno 2010) Era inevitabile che accadesse. L'insensato atto di pirateria militare israeliano contro il convoglio navale umanitario con la sua tragica messe di morti e di feriti non è un fatale incidente, è figlio di una cecità psicopatologica, della illogica assenza di iniziativa politica di un governo reazionario che sa solo peggiorare con accanimento l'iniquo devastante status quo. Di cosa parliamo? Dell'asfissia economica di Gaza e della ultraquarantennale occupazione militare delle terre palestinesi, segnata da una colonizzazione perversa ed espansiva che mira a sottrarre spazi esistenziali ad un popolo intero. (...)
Vediamoci tutti venerdì 4 giugno, alle 17.00, in piazza D'Arogno a Trento
La mattina del 31 maggio ci siamo svegliati con la tragica notizia del violento attacco dell'esercito israeliano contro Freedom Flotilla, missione umanitaria costituita da tre cargo che trasportavano aiuti umanitari ed altre imbarcazioni con reporter, attivisti e pacifisti. (...)
Di fronte alle immagini che ci arrivano dal Mediterraneo è davvero difficile non parlare di "terrorismo di stato".
(31 maggio 2010) Si parla di un numero imprecisato di morti (almeno 9) e di numerosi feriti. E' l'esito dell'atto terroristico compiuto dai commandos israeliani contro la missione umanitaria "Gaza Free Flottilla", le otto navi partite domenica da Famagosta (Cipro) alla volta di Gaza City. L'assalto è avvenuto nel corso della notte con imbarcazioni ed elicotteri in acque internazionali.
A bordo delle navi prese in prestito dall'organizzazione "Free Gaza", insieme ai militanti pacifisti, esponenti politici, parlamentari europei e appartenenti a numerose organizzazioni umanitarie, vi sono 10 mila tonnellate di generi alimentari, attrezzature sanitarie e materiale edile che i partecipanti intendevano consegnare alle autorità palestinesi.
I palestinesi avevano preparato l'accoglienza nel vecchio porto della città. Ma nella città di Gaza, ridotta ad un campo di concentramento di un milione e mezzo di persone, quegli aiuti non arriveranno mai.
Il video: http://video.corriere.it/?vxChannel=Dal%20Mondo&vxClipId=2524_e4cf38dc-6c93-11df-b7b4-00144f02aabe
«Il 2010 si sta dimostrando come un anno terribile per le economie di gran parte del mondo, a partire dall'Europa. Il crollo della Grecia, il rischio di una crisi drammatica in Portogallo, Spagna e Irlanda, la sofferenza profonda dell'Italia, le difficoltà dei paesi più sviluppati segnalano l'esistenza di cause profonde nel cattivo funzionamento delle nostre economie...»
(24 maggio 2010) Inizia così la tesi di Giulio Marcon, responsabile della campagna "Sbilanciamoci" e nuovo direttore responsabile (come per i precedenti a rotazione per quindici giorni) di www.politicaresponsabile.it . Il tema, come forse si è capito, è la sostenibilità delle nostre economie come dei nostri stili di vita.