Il documentario sulla scena culturale di Sarajevo è stato presentato nei giorni scorsi nella capitale bosniaca. Intervista con una delle autrici
Lo storico teatro Sartr ha ospitato venerdì scorso la prima per la Bosnia Erzegovina di Sarajevolution, progetto italo-bosniaco dedicato alla scena culturale sarajevese. Un pubblico numeroso, in prevalenza volti noti del mondo dell'arte, del giornalismo e della cultura della capitale bosniaca, ha accolto con entusiasmo il documentario firmato da Giulia Levi, Marco Rubichi e Federico Sicurella e diretto da Rocco Riccio. La serata è stata introdotta dall'Ambasciatore d'Italia in Bosnia Erzegovina, Ruggero Corrias, che ha sintetizzato felicemente il senso del progetto (“un atto d'amore nei confronti di questa città”), lanciando il mese della cultura italiana che si svolgerà a Sarajevo nel mese di novembre.