«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene

Cultura

Viaggio in Italia. Sabato a Trento la presentazione
La prima di copertina del libro

Nel settembre 1957 usciva “Viaggio in Italia”, del giornalista e scrittore vicentino Guido Piovene, un libro sul “Bel Paese” non ancora del tutto uscito da una guerra devastante, raccontandone le impronte e la fatica ma anche i segni e le potenzialità.

Settant'anni dopo quel “viaggio”, due curiosi interpreti del nostro tempo, Tonino Perna e Pino Ippolito Armino, ripercorrono le città e i territori in un nuovo “Viaggio in Italia” (Altreconomia, 2024) per capire com'è cambiato e dove sta andando questo Paese, il cui destino non può prescindere da uno scenario europeo e mediterraneo.

 

Il libro di Tonino Perna e Pino Ippolito Armino viene presentato

a Trento, presso la Sala del Falconetto, Palazzo Geremia, Via Belenzani,

Sabato 16 novembre 2024, alle ore 17.00

 

In dialogo con gli autori ci saranno

Franco Ianeselli, sindaco di Trento

Michele Nardelli, scrittore e formatore

Sara Zanatta, ricercatrice, Fondazione Museo storico del Trentino

L'uomo che resta
la prima di copertina del libro

Martedì 18 marzo 2025, ore 18.00

Trento, Biblioteca Universitaria Mesiano

 

Presentazione del libro di Marco Niro

L'uomo che resta

Les Flaneurs edizioni (2025)

 

L'autore sarà in dialogo con Simona Bordoni (DICAM)

 

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Paleolitico. Una piccola banda di cacciatori-raccoglitori tenta di sopravvivere alle morse del gelo. Tra loro ci sono Artzai, un giovane emarginato per via della sua zoppia, e la sua fida amica Helena. Nel ventre di una grotta li attende una scoperta straordinaria, che lascerà un segno nei millenni a venire. Presente. Il clima si surriscalda, ma la maggioranza della popolazione se ne disinteressa, compresi molti studiosi. Solo due archeologi, Bruno e Glenda, riescono a “vedere oltre”. La loro tenacia li conduce a un’antica verità sepolta. Futuro. Nel villaggio di Gilanos, l’umanità sopravvive tra temperature sempre più estreme. La sacerdotessa Clizia guida la comunità in una disperata ricerca di risposte, mentre si domanda cosa sia rimasto dell’uomo e quale ruolo la natura gli riservi. Un’avventura che si estende per venti millenni, intrecciando passato, presente e futuro.

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La pace come cultura e stile di vita
L'incontro promosso nel 2010 alla biblioteca dei francescani a Trento, con il custode del Santo Sepolcro Wajeeh Nuseibeh e padre Francesco Patton che poi sarebbe diventato Custode di Terra Santa

di Simone Casalini *

La pace è diventata un pensiero debole nelle nostre coscienze e una pratica che si è sempre di più astratta dalla vita quotidiana. Esiste, quando resiste, nella formula retorica e moralistica, ma la sua cultura è stata gradualmente smontata.

La pace non è solo contrasto e ripudio delle guerre, «prevenzione politica e culturale» (Alex Langer), ma deve essere uno stile di vita. Ci sono conflitti invisibili collocati nelle dimensioni più minute o evidenti della nostra esistenza (il lavoro, il contesto sociale, il condominio, lo sport, le relazioni, il potere) che disattendono molti dei nostri valori e principi. Che rendono accettabile la discriminazione, il sopruso, la violenza, l’equivoco.

La pace – nelle sue molteplici declinazioni: confronto, immedesimazione, costruzione, composizione – ci riguarda e ci chiama a scelte in ogni fase della giornata anche quando crediamo di averla rimossa.

 

L'uomo in rivolta
La copertina del Libro

Albert Camus

L'uomo in rivolta

Bompiani, 1957

 

«L'Europa non è mai stata altrimenti che in questa lotta fra meriggio e mezzanotte».

 

Il saggio di Albert Camus che nel 1951 segna la sua rottura con Jean Paul Sartre e lo storicismo: «Nel suo sforzo maggiore, l'uomo può soltanto proporsi di diminuire aritmeticamente il dolore del mondo». Nel mio percorso di ricerca attorno all'idea di un "pensiero meridiano", un testo che col tempo si rivela sempre più cruciale.

Tempi storici, tempi biologici
La prima di copertina del libro

Enzo Tiezzi

Tempi storici, tempi biologici

Con una nuova introduzione venticinque anni dopo

Donzelli editore, 2001



Mentre con lo schiudersi del nuovo millennio la scienza celebra i fasti di risultati fino a ieri semplicemente inimmaginabili, è nello stesso tempo davanti agli occhi di tutti una crisi radicale del nostro rapporto con la natura. …

La modernità di Tempi storici, tempi biologici sta proprio nell'aver intuito l'intreccio fra economia sostenibile e fisica evolutiva, tra valori etici e politica ambientale, tra estetica e scienza della complessità.

«I tempi che ci interessano sono quelli biologici, ma la rapidità con cui i parametri di oggi si muovono è di gran lunga superiore a prima. Le modificazioni naturali, che prima avevano tempi di millenni, oggi per il duro impatto delle moderne tecnologie possono avere tempi brevissimi»

Turismo senza limiti. Che fare?
La locandina dell'incontro

Presentazione del libro di

Selma Mahlknecht

"All intrusive. La montagna tra nostalgie e disillusioni turistiche".

Edizioni Alphabeta Verlag. Illustrazioni di Armin Barducci. Traduzione dal tedesco di Giuliano Geri

 

L'autrice Selma Mahlknecht dialoga con Simone Casciano (giornalista de Il T) e Alberto Winterle (architetto e direttore di Turris Babel)

«Il turismo è un eterno dilemma. Le sue contraddizioni, la sua natura ambivalente, la sua prepotenza rappresentano una sfida. È tanto facile maledirlo, quanto difficile rendergli giustizia. Il presente libro è un tentativo di cingerlo d’assedio.»
(Selma Mahlknecht)

Godersi le escursioni, il silenzio della natura, la salita alle vette: sarebbe bello, se non ci fossero turisti ovunque! Dopo lo choc collettivo della pandemia, il turismo di massa – vera e propria “industria” di questo primo quarto di secolo, per investimento di capitali e posti di lavoro che genera – è tornato a plasmare non solo le destinazioni classiche o esotiche, ma anche le regioni alpine e i loro delicati equilibri naturali.

Nuovi volti e vecchi luoghi
la locandina dell'incontro

Adel Jabbar (a cura di)

Nuovi volti e vecchi luoghi

Paesaggi migratori in Alto Adige / Südtirol

Edizioni Alphabeta

 

La presentazione del libro curato da Adel Jabbar "Nuovi volti e vecchi luoghi" si svolgerà

mercoledì 25 settembre 2024, alle ore 18.00

a Trento, presso la Libreria Ancora, in via Santa Croce 35

A parlarne con il curatore del libro ci sarà Mauro Milanaccio.

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