"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Economia e società delle terre alte: la montagna come non è stata mai raccontata.
In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta di un modello insostenibile e della conversione ecologica della montagna.
Venerdì 23 giugno 2023, alle ore 19.00, presso la Biblioteca Civica, Piazza Duomo a Bressanone
Maurizio Dematteis e Michele Nardelli presentano
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(DeriveApprodi, 2023)
Modera la serata
Madeleine Rohrer, Direttrice di Federazione Ambientalisti Alto Adige / Dachverband für Natur- und Umweltschutz
Alla presentazione sono invitati anche:
Alberto Zanella, presidente Cai Alto Adige
Ivano Rodighiero, presidente TAM Tutela Ambiente Montano - CAI Alto Adige
Roberto De Martin, vicepresidente dell’International Alliance for Mountain Film
Non ci si salva da soli. Occorre incrociare gli sguardi, condividere le conoscenze, tessere le trame di alleanze ampie e plurali, dando vita a sempre più strutturate comunità di pensiero e azione. Per essere interpreti di un cambio di paradigma non più rimandabile. Per pensare insieme il mondo a venire. Questo libro va inteso come un numero zero, il primo passo di un collettivo di scrittura attorno ai nodi del passaggio epocale che stiamo attraversando.
Una nuova recensione di «Inverno liquido» è uscita nelle scorse settimane nella newsletter di Slow Food Italia.
Nel raccontare del viaggio lungo l'arco alpino e la dorsale appenninica compiuto dagli autori si scrive:
«I due scrittori questo viaggio lo hanno fatto davvero, e hanno messo racconti e cartoline in un libro, diretto ed essenziale, che ha il doppio pregio di dire le cose come stanno, e l’ambizione di indicare strade alternative, senza fermarsi all’inchiesta e alla denuncia. I numeri riportati in quasi 300 pagine non sono sindacabili. Sono serie storiche di precipitazioni sempre meno generose, miliardi di euro di finanziamenti pubblici che hanno coperto e continuano a ripianare bilanci deficitari. Tonnellate di cemento colate sui fianchi delle montagne. La cronaca è altrettanto cruda e parla di scelte (miopi, per essere generosi) che perseverano nel non tenere conto di quanto la scienza prevede e la cronaca riporta, di comunità che si trovano di fronte a un destino tanto ineluttabile quanto colpevolmente ignorato».
Potete leggere la recensione completa in https://www.slowfood.it/inverno-liquido-le-nuove-terre-alte/
Per iniziativa di Legambiente - Sicilia, Progetto Preziose x Natura, CAI - Sicilia, Tulime - Ambiente
Presentazione del volume di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
INVERNO LIQUIDO
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa
(DeriveApprodi, 2023)
§§§
Sabato 27 maggio 2023, ore 17.30
presso lo Spazio Mediterraneo - Legambiente Sicilia
Cantieri Culturali alla Zisa - via Paolo Gili 4
Dialogano con l'autore Michele Nardelli
Giulia Casamento - Legambiente Sicilia
Francesco Picciotto - Tulime Onlus
Mario Vaccarella - Delegato Attività ambientali CAI sede centrale
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Un nuovo grande evento pronto a sconvolgere ed antropizzare ulteriormente i fragili equilibri montani
Una riflessione collettiva a partire dalla presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
INVERNO LIQUIDO
La crisi climatica, le terre alte e la fine dello sci di massa
Sabato 27 maggio 2023, alle ore 20.00, presso il Centro sociale Baraonda di Segrate (MI)
con la partecipazione di Maurizio Dematteis
La Circoscrizione di Mattarello (Trento), in collaborazione con ACLI e SAT, organizzano la presentazione di due libri di particolare attualità scritti da due autori trentini.
Il primo s'intitola "Inverno liquido" (DeriveApprodi, 2023) e affronta il tema dell'impatto della crisi climatica sulle terre alte con un focus sull'industria dello sci di massa. Il secondo ha come titolo "Ombre sulla neve" (Altreconomia, 2022) e si tratta di un libro bianco sulle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
La presentazione si svolgerà giovedì 25 maggio 2023, alle ore 20.30 presso la Sala Polivalente del Centro Civico di Mattarello.
Alla presentazione partecipano
Luigi Casanova (autore di "Ombre sulla neve") e
Michele Nardelli (co-autore con Maurizio Dematteis di "Inverno liquido")
A moderare la serata sarà
Walter Nicoletti, giornalista e vicepresidente delle ACLI trentine
Un tè al museo di Zoologia
Pomeriggi di racconti e divulgazione scientifica al Museo di Zoologia e Casa delle Farfalle
Venerdì 26 maggio 2023, alle ore 17.00, presso il Museo di Zoologia - Università degli Studi di catania, in via Androne 81
si svolge la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(DeriveApprodi, 2023)
In dialogo con gli autori ci saranno
Rosolino Cirrincione, Ordinartio di Petrografia - Università di Catania
Sergio Mangiameli, giornalista e scrittore
Coordina l'incontro
Giorgio Sabella, responsabile scientifico del Muzoo
L'incontro inaugurale del Collettivo di scrittura nato attorno a “Inverno liquido”
(Marettimo, 5 – 8 ottobre 2023)
di Michele Nardelli
Le Dolomiti, nel mare
Marettimo è di una bellezza che ti avvolge ma soprattutto è un'isola vera, che non ti liscia il pelo. Una montagna di settecento metri di altitudine che esce dal mare, pareti dolomitiche che vi si rispecchiano e che si modellano con le maree disegnando una morfologia unica e spettacolare.
Non aspettatevi negozi o fronzoli per i turisti, qui non si viene per lo struscio o per ostentare vanità. Un'infinità di barche invece, eredità di quando questo luogo era abitato quasi esclusivamente da famiglie di pescatori. Ce ne sono ancora di pescatori, ma quei pochi che sono rimasti integrano questa attività con l'accompagnamento in barca di chi vuol visitare Marettimo nei suoi meandri altrimenti raggiungibili solo a piedi. Qui, del resto, di strade ce n'è una sola, che collega il borgo al cimitero. Il resto sono sentieri per chi ama camminare.
La più piccola e lontana isola delle Egadi nel corso degli ultimi cinquant'anni ha perso buona parte delle persone che l'abitavano. Sono rimasti in meno di duecento. Difficile viverci per l'intero arco dell'anno: una scuola elementare con un'unica pluriclasse di nemmeno dieci bambini, la scuola media chiusa da tempo. La stessa cosa si può dire per i servizi sanitari e così, quando qualcuno sta proprio male, non resta che chiamare l'elisoccorso.