"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, all'interno della rassegna "Nel limite. La misura del futuro.", presenta
Le autonomie europee alla sfida dell'immigrazione. Quali diritti-doveri per i nuovi cittadini glocali?
La crisi europea offre una grande opportunità per le autonomie locali come Trentino e Alto Adige, ma anche Catalogna, Baviera, Scozia, Paesi Baschi, Corsica. Queste regioni sono protagoniste di un processo di costruzione di una identità propria sempre più fortemente proiettata sullo scenario internazionale. Tale processo crea tuttavia una fortissima tensione attorno al concetto di cittadinanza: aperta all'inclusione degli immigrati come nuovi cittadini delle autonomie europee, o chiusa su una concezione attenta alla difesa della propria identità storica e delle radici etniche e territoriali?
Ne parliamo con Lorenzo Piccoli, Stefano Fait, Piergiorgio Cattani e Michele Nardelli.
L'appuntamento si inserisce nel programma di "Storie di immigrazione. Appunti di cittadinanza."
PS. Mentre posto la promozione di questo evento (e l'indicazione bibliografica di "Omaggio alla Catalogna") Steven Forti scrive per il Corriere del Trentino un pezzo sulla grande manifestazione dello scorso 11 settembre a Barcellona che trovate in allegato. E' bello immaginare che i pensieri s'intreccino.
Dopo il concerto di Gianmaria Testa, ieri sera a Cles su invito del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, ecco qui uno dei pezzi più belli di cui ci ha fatto dono.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Vfv-FUcwYO8
di Piergiorgio Cattani
(21 settembre 2012) Il Trentino come lo vediamo adesso si fonda su due pilastri: uno, politico-istituzionale, rappresentato dall'autonomia speciale; l'altro, che potremmo definire socio-economico, basato principalmente su di una struttura solidaristica e inclusiva che trova nel movimento cooperativo una originale concretizzazione.
Più che cercare le radici identitarie nella storia del Principato vescovile, che pure conserva vestigia degne di nota, occorre valorizzare questi presupposti culturali: la cura del territorio, il senso del lavoro, la capacità di mettersi insieme per il progresso della comunità. Il sostanziale buon governo austroungarico, con un Trentino per certi versi già proiettato in una dimensione europea, ha poi lasciato infrastrutture materiali e immateriali (dalle strade al Catasto all'istruzione obbligatoria fino ai 14 anni) sconosciute a molte altre zone d'Italia e che poi, dopo la seconda guerra mondiale, sono state riformate garantendo un decennale sviluppo.
Il Comune e la Parrocchia di Albiano hanno promosso una serie di conversazioni a tema con altrettanti testimoni privilegiati del nostro tempo. Uno di questi incontri è stato dedicato al valore che assume l'associazionismo nella vita di una comunità, chiedendo al Presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani una riflessione della quale vi proponiamo una sintesi.
Il volontariato, un tratto di questa terra
di Michele Nardelli
Sono davvero a ringraziarvi per l'opportunità che mi viene offerta di parlare delle forme partecipative, perché rappresenta uno dei tratti che hanno fatto diversa questa nostra terra, il Trentino, aiutandola ad affrontare un tempo sempre più segnato dallo spaesamento, ovvero dal venir meno delle identità sociali e ideologiche del Novecento, offrendo nuovi strumenti di coesione sociale.
Proprio da qui parte la riflessione che vi voglio proporre sul ruolo e il valore dei corpi intermedi, di tutte quelle realtà che stanno a metà strada fra il singolo cittadino e le istituzioni. Parlo delle forme di organizzazione sociale, sindacale, culturale ed anche politica che aiutano il cittadino ad essere meno solo di fronte a un contesto in rapida trasformazione.
Il film "Soltanto il mare" (18 settembre) e l'incontro "Le autonomie locali europee e l'immigrazione" (21 settembre)
Nell'ambito degli incontri "Storie di immigrazione, appunti di cittadinanza", il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale, in collaborazione con Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Il Gioco degli Specchi, UISP Sport per tutti, il Centro Millevoci e con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento propone 10 appuntamenti sul tema dell'immigrazione a tutta la cittadinanza. Tutte le iniziative sono inserite nella rassegna annuale "Nel limite. La misura del futuro." promossa dal Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani.