"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Pace e diritti umani

Misura

Presentazione del numero 11/2012 della rivista Multiverso dedicata al tema "La misura" a cura di Luigi Gaudino e Mauro Pascolini

La misura è uno dei fondamenti su cui si basa la scienza; molte delle attività dell'uomo, se non tutte, sono riconducibili a qualcosa di misurabile. Essa implica il desiderio di ordine, di regola, di controllo; è la negazione del caos, l'opposto dell'eccesso. La misura è però necessariamente confronto e paragone; aspira all'oggettività ma presuppone delle scelte e si fonda su interpretazioni che segnano profondamente il nostro vivere, ancor più nei momenti di crisi dell'economia, della politica, dei modelli di sviluppo. Di fronte alla complessità del presente e alle difficoltà di orientarsi fra i numeri del mercato, della tecnologia e delle dinamiche sociali, è indispensabile trovare una nuova alleanza fra scienza e democrazia, dare un nuovo senso alla ‘misura' e tramite un'etica della responsabilità un nuovo peso a parole come equità, sobrietà, rigore, partecipazione.

L'Ulisse venuto dai Balcani
Bekim Fehmiu e Irene Papas

Questo articolo appare oggi come editoriale sul quotidiano "L'Adige" in occasione dell'evento dedicato a Bekim Fehmiu, l'Ulisse venuto dai Balcani 

di Michele Nardelli

(28 ottobre 2012) Sapevamo di esplorare un territorio immenso. Quando abbiamo scelto il tema del "limite" per il nostro indagare sulla pace avevamo consapevolezza che non avremmo scavato solo sulla questione - peraltro centrale - della limitatezza delle risorse all'origine delle guerre moderne. Il "limite" riguarda i nostri modelli di sviluppo, i consumi e gli stili di vita, le barriere che ci siamo dati nel diritto di circolazione delle persone (i confini), l'esplorazione dei territori della ricerca e dell'eticamente lecito, le nostre vite di corsa...

La strategia della tartaruga saggia
l\'immagine del manifesto

Limiti e lentezza: una nuova cultura per la convivenza umana

Dialogo con Riccardo Petrella, economista fondatore del Comitato Mondiale dell'acqua e Ugo Morelli, professore di Psicologia del lavoro e dell'organizzazione, di Psicologia della creatività e dell'innovazione

Modera l'incontro Michele Dorigatti, Ufficio studi della Federazione trentina della Cooperazione

L'incontro è promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani nell'ambito del percorso "Nel limite. La misura del futuro"

La TransuManza della Pace
Bruno Alpina

di Roberta Biagiarelli con Gianni Rigoni Stern

Sarà proiettato all'Auditorium Cassa Rurale Bassa Vallagarina
via Roggia, Ala (Trento). Il documentario ha ricevuto il Premio speciale della CASSA RURALE all'ultimo Film Festival della Lessinia

Presentazione a cura di Alessandro Anderloni, direttore artistico del Film Festival. Interverranno: Roberta Biagiarelli e Gianni Rigoni Stern

Bekim Fehmiu, l'Ulisse venuto dai Balcani
Bekim Fehmiu nel personaggio di Ulisse

Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e l'associazione Trentino con i Balcani sono lieti di invitarvi alla presentazione della mostra "Bekim Fehmiu. L'Ulisse venuto dai Balcani" (martedì 23 ottobre ore 11.00) e dell'evento con i famigliari di Fehmiu e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela (domenica 28 ottobre, ore 17.00)

Arriva a Trento la Mostra su Bekim Fehmiu, l'Ulisse più famoso della cinematografia europea. Realizzata da giovani serbi, kossovari e bosniaci. Un racconto di immagini, testimonianze e ricordi per trasmettere un esempio di fierezza e di rispetto delle tante identità che ognuno di noi porta in sé.

La Mostra nasce da un progetto promosso dall'Associazione Trentino con i Balcani in collaborazione con giovani volontari di Serbia, Bosnia Erzegovina e Kossovo. Con l'intento di avviare una rilettura del passato attraverso una figura unificante della storia albanese, jugoslava ed europea. L'esempio di Bekim Fehmiu va contro lo stereotipo europeo dei Balcani divisi, ma anche contro le convenzioni culturali oggi dominanti negli stessi Balcani.

Bekim Fehmiu è l'Ulisse più famoso della cinematografia europea. L'attore protagonista del primo grande sceneggiato RAI, trasmesso poi in tutto il mondo. Ma è anche un Ulisse reale, in viaggio per le isole di terra dei Balcani. Diventa famoso in Italia e oltreoceano, ma resta orgoglioso albanese in Jugoslavia e jugoslavo nel mondo. Rifiuta le sirene dei nazionalismi e per protesta si ritira dalle scene prima che la sua Itaca dei Balcani sia insanguinata dalle guerre. Lasciandoci un messaggio di amore per la professione, per la vita e per la propria identità libera.

Il 28 ottobre con la moglie Branka, il figlio Uliks e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela 

Il 28 ottobre se ne parlerà alle ore 17.00 alle Gallerie con Branka Petrić e Uliks Fehmiu moglie e figlio di Bekim Fehmiu entrambi attori, Nevena Negojević storica e curatrice della mostra, Luisa Chiodi direttrice Osservatorio Balcani e Caucaso, Giuseppe Colangelo critico letterario. Attraverso video, poesie e testimonianze si ripercorrerà il viaggio dell'Ulisse venuto dai Balcani che dalla Jugoslavia è arrivato a Hollywood, passando da Ungaretti e Capossela. Che per l'occasione verrà a Trento per donare ai famigliari di Fehmiu il suo penultimo lavoro che ha dedicato proprio alla figura dell'Ulisse venuto dai Balcani.

Ad un anno dalla scomparsa, Goffredo Fofi parla di Andrea Zanzotto
Andrea Zanzotto

Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, all'interno della rassegna "Nel limite. La misura del futuro" presenta

In questo progresso scorsoio...

Spaesamento, limiti, territori. Poesia e parole ad un anno dalla morte di Andrea Zanzotto

Paolo Ghezzi intervista Goffredo Fofi

Durante l'incontro verranno letti alcuni estratti dalle poesie di Andrea Zanzotto

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Little Town of Bethlehem
Il muro della vergogna, nella città di Bethlemme

Nell'ambito della rassegna di Religion Today, proiezione del film Little Town of Bethlehem di j. Hanon (Usa, 2010).

Seguirà una conversazione con ospiti il teologo Paul Renner e il presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani Michele Nardelli.