"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(12 giugno 2010) Ci sono dei momenti nella vita che si sente, che si sa di essere nel giusto. Basta fermarsi un momento a pensare e ognuno trova nella sua mente un fatto dove quasi per istinto si è fatto trascinare da una situazione che non aveva bisogno di spiegazioni, una cosa che sentiva dentro, giusta e basta. Così è stato per me quel 2008, quando, quasi per caso, ho incontrato la Campana dei caduti di Rovereto. In realtà il senso del giusto, se così si può dire, l'ho vissuto nel 1995, quando fui invitato a fare una sostituzione dell'educatore al campo sosta di Rovereto. Arrivai al campo con timore e curiosità, con le gambe che tremavano nell'affrontare una situazione poco conosciuta e solo in maniera negativa e pericolosa. Ci misi più di un anno a comprendere quanta cultura nascondeva questo popolo fra le roulotte e la diffidenza nei confronti degli estranei o gagi, ma ci misi un "nano secondo" a capire quanta discriminazione subissero solo perché sinti o "zingari" per la popolazione maggioritaria. (...)
Nell'ambito delle giornate della Festa della cooperazione internazionale promosse dal Comune di Modena in collaborazione con le ong e le associazioni di volontariato locali è prevista una serata dal titolo "L'Europa di mezzo", parole e suggestioni per comprendere i Balcani. Con Roberta Biagiarelli e Michele Nardelli. L'inizio è previsto alle ore 21.30 al Parco Amendola.
Solidarietà e cooperazione internazionale in contesti di conflitto violento
Identità, simboli, narrazioni: i conflitti della memoria
I conflitti violenti lasciano traccia di sé nella cultura e nei simboli identitari delle comunità. Come tenerne conto nei progetti e avviarne un'elaborazione positiva?
Partecipano alla serata Michele Nardelli, Federico Montanari. Modera Gianni Novelli
Intrecci di culture
Conversazioni sul viaggio, inteso come spazio di incontro e di conoscenza
L'ultima tappa di Passi e Parole è la performance Kalimat, danza delle lettere (musica, calligrafia e poesie) che si terrà lunedi 7 giugno, alle 17.30 presso la sala degli Affreschi, biblioteca comunale, via Roma, Trento. Siete attesi.
(10 giugno 2010) Il 29 maggio 1993 un convoglio di aiuti umanitari, organizzato dal Coordinamento Iniziative di Solidarietà di Brescia, partì dall'Italia diretto alle città di Vitez e Zavidovići. Era accompagnato da 5 volontari: Guido Puletti, Fabio Moreni, Agostino Zanotti e Christian Penocchio. Il convoglio venne assalito da una banda militare sulla "strada dei Diamanti", tra Bugojno e Gornji Vakuf, in Bosnia centrale. Guido, Fabio e Sergio vennero uccisi mentre Agostino e Christian riuscirono a salvarsi scappando nei boschi...
Terra Futura 2010
CONVENTION COCIS (28 - 29 maggio)
60 anni di cooperazione internazionale. Oltre gli aiuti. La cooperazione fra comunità responsabili