«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
(9 settembre 2010) Una mozione del Gruppo consiliare del PD del Trentino per fermare le ladidazioni e sospendere definitivamente la sentenza di morte di Sakineh Mahammadi - Ashtiani
Nonostante l'annunciata sospensione della sentenza annunciata dal governo iraniano, continua la mobilitazione per salvare la vita di Sakineh e delle altre persone che rischiano la lapidazione. Previsto per mercoledì prossimo 15 settembre un sit in a Trento.
Un interessante incontro in cui i ragazzi che hanno partecipato al progetto promosso dal Tavolo Trentino con il Kossovo in collaborazione con Coperativa Arianna e sostenuto dai piani giovanili di zona del Comune di Trento "Giovani interAzioni: sviluppo di reti di cittadinanza attiva tra Trento e Balcani 26 luglio - 4 agosto 2010 a Peja/Pec" avranno modo di raccontare la loro esperienza, confrontandosi con un altro gruppo di ragazzi che hanno partecipato al progetto "Dialoghi in cammino" in Siria.
Nell'ambito della Festa dell'integrazione "Storie e racconti di ieri e di oggi", parco di Canova di Gardolo, centro la Casetta, 1° al 5 settembre 2010 "Sentieri nel mondo", proiezione del video "Dialoghi in cammino" prodotto da Giorgio Salomon con la testimonianza dei ragazzi che hanno partecipato al viaggio in Siria e al progetto "Giovani interAzioni: sviluppo di reti di cittadinanza attiva tra Trento e Balcani".
(19 luglio 2010) La scelta del parlamento di acquistare 131 cacciabombardieri con una spesa di 13,5 miliardi di euro è di gravità assoluta. Il Consiglio della Regione Autonoma del Trentino Alto Adige - Sud Tirolo nei mesi scorsi aveva approvato una mozione contro l'acquisto deigli F35 inviando a Roma questo orientamento. Ma il Governo è andato avanti in questa scelta scellerata. Pubblichiamo l'appello di queste ore di Paolo Rosà.
Burro o cannoni? Chiedevano retoricamente in passato, in tempi di regime. Oggi, in tempo di democrazia, nemmeno lo chiedono. Hanno deciso in poche ore di discussione parlamentare, di destinare 13,5 miliardi di euro, ma potranno diventare 25, per destinare all'acquisto di 131 cacciabombardieri F35- Joint Strike Fighter, aerei di morte, con potenza distruttrice smisurata, vista la possibilità di portare anche bombe atomiche. (...)