"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Serata promossa dal Circolo del PD di Povo.
Proiezione del film: "La Montecatini di Mori". Salute e lavoro nelle lotte dei contadini e degli operai. Filmato prodotto dalla Struttura Programmi della sede RAI di Trento.
Interverranno:
MARIA SERENA TAIT, regista del video
MICHELE NARDELLI, consigliere provinciale del PD del Trentino e primo firmatario del Disegno di legge per la protezione dai pericoli derivanti dall'amianto.
(24 marzo 2012) L'Autonomia provinciale sta affrontando una crisi generale che comporta la restrizione delle risorse finanziarie, ma anche una ridefinizione delle proprie competenze. La crisi può generare nuove opportunità e quelle che si aprono in tema di mobilità sono importanti.
Il fatto che la Provincia Autonoma di Trento possa gestire la Ferrovia della Valsugana, infatti, non è solo la possibilità di migliorare l'utilizzo di un'infrastruttura, ma è finalmente la concreta opportunità di avviare una nuova politica della mobilità. Una mobilità che riprende l'idea sottintesa al progetto Metroland, ma che lo ri-orienta rendendolo percorribile.
Serata di informazione sull'inquinamento da amianto
Partecipa Michele Nardelli, consigliere provinciale PD del Trentino e primo firmatario della legge provinciale per la bonifica dall'inquinamento derivante dall'amianto.
Serata di informazione sull'inquinamento da amianto
Partecipa Michele Nardelli, consigliere provinciale PD del Trentino e primo firmatario della proposta di legge provinciale per la bonifica dall'inquinamento derivante dall'amianto.
Amianto, l'eredità di un veleno invisibile
Incontro con Michele Nardelli, consigliere provinciale del PD del Trentino e primo firmatario del Disegno di legge per la protezione dai pericoli derivanti dall'amianto.
(29 febbraio 2012) Negli ultimi mesi si è focalizzata sempre più l'attenzione dell'opinione pubblica sulle problematiche legate all'amianto, alla sua pericolosità, al suo smaltimento.
La recente sentenza del Tribunale di Torino, che ha condannato i proprietari della multinazionale Eternit, ha avuto un notevole impatto mediatico e ha fatto maturare in una vasta parte dell'opinione pubblica la consapevolezza della pericolosità di questa fibra minerale che ha portato ad un grande numero di decessi dovuto al Mesotelioma Pleurico (una patologia cancerogena correlata all'amianto) che solo in Italia ha causato migliaia di decessi fra i lavoratori impegnati nel ciclo produttivo e cittadini che abitavano nei pressi degli stabilimenti che producevano fibre di amianto e lastre di Eternit.
Anche in Trentino questa sensibilità è cresciuta sia per il risalto mediatico, ma anche per la forte presenza di amianto sui tetti, nelle strutture abitative e nei luoghi di lavoro.
(14 febbraio 2012) L'attualità è sorprendente. La Terza Commissione Legislativa Provinciale darà il via libera giovedì mattina 16 febbraio al testo unificato dei disegni di legge sulla bonifica dai pericoli dell'amianto presentati dal gruppo consiliare del PD del Trentino (primo firmatario Michele Nardelli) e dal cons. Claudio Eccher.
Quasi un risposta della Comunità trentina alla sentenza di Torino che in primo grado ha condannato a sedici anni e al risarcimento materiale i responsabili della Eternit di Casale Monferrato, la multinazionale proprietaria di quattro stabilimenti di lavorazione dell'amianto in Italia.