«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani». "Manifesto di Ventotene"

Democrazia e partecipazione

Un governo di scopo e poi il voto. Nel frattempo...
Il viaggio è incominciato

di Michele Nardelli

(21 aprile 2013) Giorgio Napolitano è stato rieletto Presidente della Repubblica.  Il voto a larghissima maggioranza dei grandi elettori chiude con una scelta solo qualche giorno fa imprevedibile una delle pagine forse più difficili e delicate di questo paese, tanto è vero che il secondo mandato presidenziale rappresenta un inedito nella storia repubblicana.

Certo. La figura di Giorgio Napolitano non può che rappresentare un elemento di equilibrio in una fase di grande instabilità. Al tempo stesso dobbiamo dirci senza infingimenti che questo passaggio rappresenta la risposta ad una situazione di emergenza e di crisi profonda della politica, non la soluzione.

Fare politica oggi
Paul Klee

(22 aprile 2013) La politica non gode certo in questi giorni di una grande reputazione. Una crescente e generalizzata distanza dai cittadini, l'accusa di non dare risposte ai problemi dei territori, le critiche alla Casta. I partiti soffrono delle stesse gravi difficoltà. 
Dentro questo contesto è bene provare a raccontare anche qualche storia in controtendenza, qualche esperienza che faccia riflettere sul vero significato del "fare politica". 
Questa è la storia della campagna elettorale dello scorso febbraio nel collegio senatoriale della Valsugana raccontata da Giacomo Pasquazzo, direttore pro tempore di Politica responsabile. Vieni a discuterne con noi, come sempre, su www.politicaresponsabile.it

Assemblea Comunità Responsabile
Fiera di Primiero
Mercoledi 17 aprile alle ore 17.30 ci incontriamo presso la sede dell'ARCI in via degli Olmi, 24 a Trento (zona distretto militare). L'invito è rivolto a coloro che condividono i contenuti del "Manifesto per una Comunità responsabile", e che si riconoscono in una nuova idea di autonomia e in una proposta di politica responsabile.

In questo incontro vorremmo riprendere la discussione e i ragionamenti che sono stati fatti il 5 febbraio scorso nella sala circoscrizionale di San Giuseppe, prendendo atto  che, nel frattempo, la situazione politica si è aggravata e rende ancor  più necessario il percorso che abbiamo intrapreso.

Nel corso dell'incontro vorremmo ragionare su alcune questioni  cruciali: come avviare un percorso condiviso della coalizione del centro  sinistra autonomista, parlando di contenuti e sapendo innovare la  proposta programmatica? Come scegliere il candidato Presidente e la  squadra di governo? Come proseguire il percorso dell'Associazione per  una Comunità responsabile? Come impostare iniziative e momenti di  formazione politica?
Su questo ultimo tema, fondamentale e di prospettiva, verrà presentata una proposta specifica da parte dell'Associazione Politica  Responsabile (http://www.politicaresponsabile.it/).


Giuseppe Ferrandi
Presidente Associazione per una Comunità responsabile

Pergine cantiere aperto
Paul Klee

(5 aprile 2013) La nuova direzione di Politica Responsabile tocca il tema di Pergine, terzo Comune del Trentino per numero di abitanti, che andrà al voto amministrativo tra meno di due mesi. Alle elezioni politiche di febbraio la lista più votata a Pergine è stata quella del M5S.

"Come dicono in molti", scrive Claudio Martinelli, "niente è più come prima, ma nessuno sa bene come muoversi per affrontare una situazione senza precedenti. In questo scenario sembra che gli unici a non accorgersi di quanto stia accadendo siano i partiti tradizionali, che continuano a ripetere vecchie liturgie, mentre una cosa è certa: bisogna creare modalità nuove di azione politica e di relazione con i cittadini."

Vieni a discuterne con noi, come sempre, su www.politicaresponsabile.it

Open data e trasparenza
Comunicazione

Sabato incontro di approfondimennto a palazzo Trentini dalle 9.00 alle 11.00 Open data e trasparenza: il Consiglio provinciale ci crede.

"Open data e trasparenza": a questo tema importante attuale per la partecipazione dei cittadini all'attività politica e ai processi decisionali che si formano all'interno nelle istituzioni democratiche, il Consiglio provinciale dedica un incontro di approfondimento sabato 23 febbraio dalle 9.00 alle 11.00 nella Sala Lenzi di palazzo Trentini (ingresso da via Torre Verde n. 16). All'incontro interverranno Vittorio Alvino, presidente di OpenPolis, associazione impegnata nella creazione di applicazioni per la valorizzazione dei dati riguardanti l'attività politica, e Gianluca Vannuccini, responsabile del Servizio sviluppo infrastrutture tecnologiche del Comune di Firenze, considerato uno degli esempi virtuosi di strategia di partecipazione attraverso l'accesso ai dati.

Città bene comune?
Paul Klee
(19 marzo 2013) Forse è proprio dalla pratica urbanistica e dalla gestione del territorio, scrive Campomarzio, il direttore collettivo pro tempore di Politica Responsabile, che bisogna partire per superare la dicotomia pubblico/privato e per sperimentare uno nuovo modello di gestione, valorizzazione e condivisione dei beni comuni. Riconoscere allo spazio urbano il carattere di bene comune significa constatare le evidenti difficoltà che emergono dalla gestione "pubblica" della città e i danni provocati nell'interesse di pochi privati, ma significa anche responsabilizzare e coinvolgere i cittadini nella fruizione, appropriazione e gestione dello spazio urbano. Vieni a discuterne con noi, come sempre, su www.politicaresponsabile.it

La Chiesa fra Trento e Roma
Paul Klee

(9 marzo 2013) Tra pochi giorni la Cappella Sistina sarà chiusa "cum clave" per  l'elezione da parte dei cardinali di un Papa che succede a un dimissionario e non a un Papa morto.

Silvano Bert, nuovo direttore pro tempore di Politica Responsabile, riflette su questo snodo epocale a partire dai grandi temi che interpellano la Chiesa nella modernità: "Il papa che rinuncia è un gesto desacralizzante, ma non si tratta delle forze declinanti di un uomo che invecchia, da sostituire con uno energico e giovane. Il problema è la riforma della Chiesa, in una fase della storia in cui i cristiani sono chiamati a vivere da minoranza non settaria in una società caratterizzata dalla secolarizzazione e dal pluralismo religioso. La sessualità, la libertà religiosa, la laicità sono i temi da cui la Chiesa cattolica continua ad essere interpellata nella modernità. E sui quali dovrà misurarsi il prossimo conclave". Discutiamone assieme, come sempre, su www.politicaresponsabile.it