"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Democrazia e partecipazione

In Trentino e in Sud Tirolo l'affermazione del centrosinistra autonomista
Fortunato Depero

(26 febbraio 2013) I risultati definitivi delle elezioni politiche 2013 danno la maggioranza alla coalizione "Italia. Bene Comune" ma, per effetto del vecchio sistema elettorale, alla Camera nonostante il minimo scarto c'è un'ampio premio di maggioranza mentre al Senato i numeri non sono sufficienti per avere la maggioranza assoluta.

In Trentino Alto Adige-Sud Tirolo il risultato del centrosinistra autonomista è positivo: 6 senatori su 7, 10 deputati su 12. E questo nonostante l'emorragia di voti verso il Movimento 5 stelle. A testimoniare il valore e l'efficacia di una scelta unitaria che ha rappresentato l'anomalia politica in questa terra.

Ciò nonostante c'è di che riflettere a fondo, sul piano nazionale come in Trentino. Per la difficile fase politica e sociale che ci aspetta nel futuro prossimo, come giardando all'appuntamento elettorale del prossimo ottobre in Trentino e in Sud Tirolo.

Tutti i dati, nazionali e regionali, li potete trovare in http://elezioni.interno.it/index.html compreso il risultato in tempo reale delle elezioni di Lombardia, Lazio e Molise.

Congresso UISP trentino

Assemblea dell'Associazione per una Comunità responsabile
Territorio alpino

Vi sono tante ragioni per incontrarci come soci dell'Associazione "per una Comunità responsabile". Si è appena conclusa la faticosa trattativa per la composizione delle liste e la scelta dei candidati. Si sta entrando nel vivo di una campagna elettorale impegnativa: il voto per le politiche, oltre a determinare la maggioranza che governerà il Paese, avrà conseguenze sul piano locale e sulla cosiddetta "offerta politica" in vista delle provinciali del 2013.

L'Autonomia in Parlamento
Depero (particolare)
(21 gennaio 2013) In tempo di "agende", quella che dovrebbe attrarre l'attenzione dei cittadini trentini riguarda il futuro dell'Autonomia. L'ormai prossimo appuntamento elettorale riveste in questo senso un'importanza fondamentale per il Trentino. I nostri deputati e senatori dovranno dare una forte e veritiera "rappresentazione" dell'autonomia, sia in sede politica sia e ancor più nei confronti delle strutture statali centrali, tetragone da sempre a dialogare in termini di confronto e di riconoscimento dei meriti di buona amministrazione acquisiti dalla nostra esperienza statutaria. Anche il recupero di una dimensione "politica" regionale sarà una delle chiavi necessarie del dialogo tra la nostra realtà e la dimensione statale... Ne parliamo con Cristiano Trotter, nuovo direttore pro tempore, su www.politicaresponsabile.it

Elezioni politiche: rappresentare l'autonomia per rilanciare un progetto di governo del territorio
dialogo

Una lettera aperta per le condidature senatoriali in Trentino

(12 gennaio 2012) La recente notizia della candidatura di Francesco Palermo sul collegio senatoriale della Bassa Atesina impone una riflessione nuova anche in Trentino: non solo per la portata politica di questo passaggio (che per la prima volta apre lo spazio ad una nuova strada dell'autonomia sudtirolese, superando lo scoglio etnico), ma anche per la rappresentazione che esso offre della specificità locale. La candidatura di Palermo dimostra infatti che è possibile sfruttare nel modo più intelligente le opportunità offerte dal particolare sistema elettorale dei collegi uninominali, arrivando ad esprimere candidati che da un lato siano frutto della convergenza politica di tutti i partiti del centrosinistra autonomista, dall'altro siano rappresentanti del territorio, espressione delle sue caratteristiche originali e delle sue istanze sociali, culturali, economiche...

leggi | 3 commenti - commenta | leggi i commenti
Primarie
Paul Klee

(2 gennaio 2013) Il primo direttore dell'anno di Politica Responsabile è Andrea Pradi, referente provinciale di Prossima Italia. Il Tema in discussione è quello delle Primarie.

"L'ondata di elezioni primarie del centrosinistra che si sono svolte in questo autunno/inverno 2012 ha costituito il vero e unico momento importante nel panorama politico italiano", scrive Andrea Pradi. "Non solo e non tanto perché ha reso trasparente e aperto un processo selettivo dei candidati alle cariche rappresentative che una legge elettorale orribile ha sottratto al controllo dei cittadini, ma perché attraverso le primarie si è ripreso quel dialogo tra piazza e palazzo che è del tutto mancato in questa stagione politica, segnata da una evidente sfiducia dei cittadini nei confronti del sistema politico in generale e del sistema dei partiti nello specifico." 

Continuate a leggere e venite a discuterne, come sempre, su politicaresponsabile.it .

 

Primarie, qualche domanda...
Partecipazione

di Edoardo Arnoldi

Per il Partito Democratico le primarie rappresentano ormai uno strumento consolidato e irrinunciabile di partecipazione democratica. Quelle del 29 e 30 dicembre scorsi avevano, in più, lo scopo di limitare gli effetti distorsivi della vigente legge elettorale che espropria, di fatto, gli elettori della possibilità di scegliere direttamente i propri rappresentanti.

Ma le primarie hanno assunto via via anche un altro significato: sono diventate un momento di incontro tra il partito e gli elettori e, più in generale, occasione di socializzazione sui temi della politica. E' certamente da ritenersi un valore aggiunto molto importante, che dobbiamo saper correttamente valorizzare per allacciare e riallacciare quei collegamenti tra politica e cittadini che risultano sempre più deboli e precari.