"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Cultura

Gorgo. In fondo alla paura.

Gianfranco Bettin

Gorgo. In fondo alla paura

Indagine narrativa su un delitto nel profondo nord

Feltrinelli, 2009

 

Gorgo al Monticano è un borgo della marca trevigiana. Un assalto in villa finisce in tragedia, e la violenza con la quale vengono assassinati Guido e Lucia che di quella casa erano gli anziani custodi lascia sgomenti. Uno sgomento che si intreccia con la paura e l'odio verso gli altri, perché gli assassini sono tre giovani romeni e albanesi. Gorgo diventa così la metafora di un tempo cambiato che si fatica ad abitare.

Stefana
La copertina di Stefana
Vittorio Borelli
 
Stefana. Il profumo acre dell'est

Silvy edizioni, 2012

 

Bucarest,1999. Stefana viene caricata su un'auto e rinchiusa in un ripostiglio. Nessuno ha visto, nessuno ha sentito, nessuno è intervenuto, "in omaggio a un cinismo metropolitano nato e cresciuto a Ovest e subito assimilato anche a Est, probabilmente". Stefana ha dodici anni ed è orfana di un giornalista di guerra americano e di una sociologa rumena impegnata nell'industria del volontariato internazionale.

Inizia così, con un colpo di scena, il romanzo-thriller di Vittorio Borelli, giornalista e scrittore con una ricca esperienza professionale che lo ha visto - tra l'altro - condirettore del Mondo e fondatore e direttore della rivista di geopolitica east. Proprio in questo ultimo lavoro si riverbera tutta la sua sensibilità di giornalista impegnato che ha visto e vissuto in prima persona i grandi cambiamenti a cavallo tra il Ventesimo e il Ventunesimo secolo. Borelli, con il linguaggio crudo, ironico e a tratti spigoloso che gli appartiene, mescola con abilità generi letterari, situazioni ed emozioni. Tra flash back, rimandi e salti temporali, si dipana la trama di questo romanzo dove non esistono certezze, dove "tutto è possibile". È il mondo post ideologico, post comunista, dell'Europa centro-orientale alla fine del secondo millennio, un mondo emotivo, smarrito in se stesso e insieme assetato di nuovi valori; un mondo contraddittorio, inquieto, dove convivono lecito e illecito, paure esistenziali e aneliti di sicurezza...

Sinti, cittadini d'Europa. Racconti di vita, testimonianze, ricerche
La bandiera dei sinti alla Campana dei caduti
Per la rassegna Euromediterranea


SINTI, CITTADINI D'EUROPA. RACCONTI DI VITA, TESTIMONIANZE E RICERCHE


Presentazione del dvd multimediale "Minor Swing - Storie sinte", progetto di ricerca e raccolta di testimonianze sui Sinti trentini a cura dell'associazione LXL.

Proiezione di estratti dal dvd multimediale.

Discutono con gli autori le antropologhe Paola Trevisan, autrice di studi e pubblicazioni sui sinti emiliani, e Elisabeth Tauber, studiosa dei sinti altoatesini.

Aperitivo con musica dei "Sintengro Gipen".

A tutti i partecipanti verrà dato in omaggio il DVD "Minor Swing - Storie sinte".

Info:
http://www.progettosinti.org/
www.inventati.org/elleperelle

Meno male. Tra coscienza e responsabilità
Hannah Arendt
Nei giorni 2 e 3 settembre 2011, nell'ambito di "Sanzeno Mondo. Incontri di spiritualità e cultura" si svolgerà il seminario "Meno Male! Tra coscienza e responsabilità". Vedi il programma allegato. 

La storia. Un tema delicato, che non richiede forzature.
L\'impiccagione di Cesare Battisti

Un documento del Gruppo consiliare del PD del Trentino sull'uso strumentale della storia locale 

(4 settembre 2011) In prossimità dei cento anni dallo scoppio della grande guerra si assiste ad una rilettura dei fatti che non sempre convince. A volte vengono enfatizzati aspetti che sono discutibili e senza sottolinearne i fattori di criticità. E' indiscutibile che il Trentino per un certo periodo sia stato una regione dell'impero austro-ungarico, ma non per questo possiamo rimpiangere un impero che non c'e più e che non possedeva certo i parametri della democrazia nei quali ci riconosciamo. Oggi siamo cittadini - trentini, italiani, europei - non sudditi!

Un sultano nella Turchia trentina
la fontana nel ione

Moena in festa dal 19 al 21 agosto

di Francesca Zeni e Ilaria Chiocchetti*

(19 agosto 2011) Avreste mai immaginato di veder sventolare decine di bandiere turche nel cuore delle Dolomiti? O di cercare assetati una fontana e di trovare, tra i fienili trentini, il busto di un uomo con fez e mustacchi accanto all'acqua che sgorga fresca dalle montagne? A Moena oriente e occidente si mescolano, e ogni estate ne viene ritualmente celebrato l'intreccio. Uno dei quartieri più antichi della città dolomitica prende il nome di "Turchia", e accanto ai tradizionali tabià e agli affreschi con scene di caccia sulle pareti delle case, offre allo sguardo sfondi rossi con la mezzaluna e la stella.

Alpi regione d'Europa
La copertina del libro
Marcella Morandini, Sergio Reolon
 
Alpi regione d'Europa
Da area geografica a sistema politico
 
Marsilio, 2010 

 

E' davvero inarrestabile il lento franare a valle della montagna abitata? Le pagine di questo libro presentano un ambizioso progetto per fare delle Alpi un laboratorio politico, sociale ed economico per l'Europa intera.