«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani». "Manifesto di Ventotene"
Relatore sarà Pasquale Bazzoli, licenziato in teologia a Roma, laureato in Lettere e Filosofia a Milano e Presidente della Fondazione Nuova Società.
Socrate, Platone, Aristotele sono i filosofi antichi che più hanno segnato e determinato la civiltà, la storia occidentale e la nostra quotidiana esistenza. La loro vita, alcune loro intuizioni approfondimenti e criteri sono più che mai attuali e riproponibili, nel contesto politico ed economico italiano e non solo, per riscoprire un pensiero e un'azione critici e divergenti, un'esistenza autentica in una società di cittadini attivi.
Trento, 5 e 6 novembre 2010
Gianni Rodari, per coltivare l'eredità di un maestro
Un importante convegno nazionale a Trento (alla cui organizzazione partecipa in prima fila anche il Liceo Leonardo da Vinci), sulla figura e l'opera di Gianni Rodari a trent'anni dalla sua scomparsa
la locandina del convegno in città
"Ciascuno troverà in queste pagine pane per la sua fame: sia essa anelito di fede o attesa di giustizia, sia stupore per il seme che cresce misteriosamente... (Dalla prefazione di Enzo Bianchi, autore di Il pane di ieri)
Quella del pane è una grande storia...
Predrag Matvejevic sarà nell'Alto Garda
per presentare il suo libro Pane nostro (Garzanti, 2010)
insieme a Micaela Bertoldi e Michele Nardelli
Letture di Paolo Domenico Malvinni
organizzazione a cura di Il Gioco degli Specchi, associazione culturale e di promozione sociale e Forum trentino per la pace e i diritti umani, Trento
"Il pane è la manna della terra.
Predrag Matvejevic´ narra il grandioso vagabondaggio del grano,
la lunga selezione e specializzazione trasmessa dalle generazioni."
(dalla postfazione di Erri De Luca)
Matvejević ci parla di Dio e degli uomini, della storia e dell'antropologia, della fame e della ricchezza, della guerra e della pace, della violenza e dell'amore...
(9 dicembre 2010) La storia del censimento del 1910, quando Sarajevo (come Trento) era ausburgica. Un racconto su come si è costruita l'Europa delle molte culture, dove ogni nazione è minoranza, scritto per la seconda edizione dell'Atlante sulle guerre del mondo.
L'Adige di ieri ospita lo scritto di Michele Nardelli, dedicandovi un'intera pagina. Se ne parlerà venerdì 10 dicembre, alle ore 17.00, nelle Gallerie di Piedicastello con Kanita Focak, narraterice di Sarajevo.
Edizioni Curcu & Genovese, 2010
Intervengono Salvatore Ferrari e Roberto Pancheri. Sarà presente l'autore insieme a Stefano Benedetti, disegnatore