«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani». "Manifesto di Ventotene"

Cultura

Mente e Paesaggio
Mente e Paesaggio, copertina

Venerdì 17 giugno 2011 presso l'Aula Magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali (via Calepina, Trento) alle ore 18, presentazione del libro "Mente e Paesaggio. Una teoria della vivibilità"

Mente e Paesaggio
Una teoria della vivibilità

di Ugo Morelli
edito da Bollati Boringhieri, Torino 2011

Intervengono: Lorenzo Dellai, Massimo Egidi, Lucia Maestri, Mauro Gilmozzi, Annibale Salsa.

Introducono e coordinano:
Enrico Franco e Fausta Slanzi.

Reportage Chernobyl. Spettacolo teatrale
un passaggio dello spettacolo

Reportage Chernobyl. L'atomo e la vanga. La scienza e la terra.

Spettacolo teatrale di e con Roberta Biagiarelli

Iniziativa promossa dal Gruppo consiliare del PD del Trentino in collaborazione con i Circoli cittadini a sostegno dlela campagna referendaria

Mirijana
Venerdì 27 maggio 2011 ore 21.00  
Teatro Rosmini, via Paganini 14, Rovereto - (TN)
Mirijana,
spettacolo liberamente ispirato al romanzo Come se io non ci fossi di Slavenka Drakulic.
Mirijana è uno spettacolo teatrale che affronta il tema dello stupro come arma di guerra.
La storia di Mirijana è la storia di una donna che può assurgere a simbolo che unisce tutte le donne di tutti i luoghi e tutti i tempi: che vita può condurre una donna dopo essere stata violentata e seviziata? Che rapporto avrà col figlio nato da tale aberrazione? Cosa accade quando il muro di silenzio si rompe? Cosa accade quando questa donna si trova di fronte al suo carnefice? E cosa prova e cosa pensa il carnefice stesso? Giustizia, perdono e vendetta sono lo scoglio contro cui si arenerà la loro battaglia.
Regia: Mirko Artuso   
Drammaturgia: Marzia Todero
Immagini e video: Pierluigi Cattani Faggion  
Voce registrata: Tommaso Lonardi
 
Con: Michela Embrìaco e Dennis Fontanari
Per i temi trattati lo spettacolo è adatto ad un pubblico adulto.

Mente e paesaggio
Mente e paesaggio

Ugo Morelli

Mente e paesaggio.

Una teoria della vivibilità

Bollati Boringhieri, 2011 

 

La bellezza come atto di responsabilità

di Annibale Salsa

La riflessione sul paesaggio sta registrando, in questi ultimi anni, un crescendo di interesse da parte di studiosi, amministratori, pianificatori del territorio. Finalmente ci si sta accorgendo che il tema del paesaggio non è una esercitazione intellettuale per "anime belle", un orpello riconducibile a categorie estetizzanti tardoromantiche. Per tanto tempo, in Italia soprattutto, è stato scavato un solco profondo fra ambiente e paesaggio, fra natura e cultura.

E' ora di ritornare a pensare
Etica oggi
Michela Marzano
Etica oggi
Erickson, pp. 125, 10 euro

di Carlo Martinelli

(15 maggio 2011) Pochi giorni fa, Michela Marzano, scrivendo su Repubblica del testamento biologico, esortava i nostri politici a non permettersi di strumentalizzare e mettere le bandiere su temi, come la malattia e la parte conclusiva e spesso sofferente della vita, che ci riguardano tutti.

Il mondo in cui viviamo è complesso, globalizzato, vorticoso. Il bombardamento quotidiano di notizie sgombra ogni volta il campo dagli eventi registrati fino al giorno precedente e si viene centrifugamente proiettati in un presente svuotato di memoria e continuamente rinnovato.

La diversità dei Sinti
Paul Klee

(4 aprile 2011) Politica responsabile è diretta da oggi, per due settimane, da Tommaso Iori e Mattia Pelli, che ci invitano a riflettere sui Sinti trentini. L'irriducibilità della cultura romanì è sempre stata quanto di più difficile e sfuggente da indagare. L'assenza è la cifra del loro vivere nel mondo dei Gage (il nostro). In questi ultimi anni assistiamo però a un fenomeno nuovo e insolito: i Sinti in Trentino hanno deciso di proporsi attivamente sul fronte delle politiche pubbliche che li riguardano. Partecipano ai tavoli, incontrano esponenti dell'amministrazione, avanzano soluzioni. Sarebbe da sconsiderati non cogliere l'opportunità che i Sinti trentini stanno offrendo a tutta la comunità. Come sempre, ne parliamo insieme su Politica responsabile, commentando e ponendo domande ai direttori. Ciao, a presto.

www.politicaresponsabile.it

Cercate ancora

Claudio Napoleoni

Cercate ancora

Lettera sulla laicità e ultimi scritti

Editori Riuniti, 1990


 
«... Però non c’è dubbio (e questo è uno dei risultati che ha conseguito la critica più recente al marxismo soprattutto in sede filsofica) che in realtà la liberazione all’interno del marxismo è ancora concepita come dominio: naturalmente si tratta di un dominio rovesciato, non è più la cosa che domina l’uomo, è l’uomo che domina la cosa, l’uomo che sta nella storia senza più perdere la sua caratteristica di soggetto ma riconquistandola fino in fondo e quindi dominando il mondo. Ci sono naturalmente dei luoghi classici in cui questa cosa è detta, ma poi l’intera tradizione del movimento operaio concepisce il comunismo in questo modo; il comunismo è finalmente quella condizione in cui l’uomo si riappropria di ciò che gli sarebbe proprio e cioè di essere il signore dell’universo. C’è quindi ancora all’interno del marxismo, se mi consentite questo gioco di parole, la dominazione del dominio, dentro la teoria e perciò dentro la pratica.»