"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Pace e diritti umani

Cittadini italiani per la Costituzione
il martirio di Cesare Battisti

Mercoledì 16 marzo 2011, dalle ore 18.00 in poi

Notte tricolore

Giovedì 17 marzo 2011, dalle ore 16.00 in poi

La Costituzione racconta l'Italia

Organizza la Fondazione Museo storico del Trentino in collaborazione con ANPI, Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, Terre del Fuoco

Presentazione della seconda edizione dell'Atlante delle guerre
la copertina

L'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo è un annuario ideato da Raffaele Crocco, giornalista Rai, scrittore e documentarista e creato dall'Associazione 46° Parallelo in collaborazione con il Premio Ilaria Alpi, per le edizioni AAM Terra Nuova di Firenze. In 216 pagine a colori di grande formato, corredato dalle cartine geografiche dell'Onu e dalle foto dell'immenso archivio dell'Associazione Ilaria Alpi, il volume racconta la situazione delle guerre sul pianeta al 30 settembre 2010. (...)

Libia. Dieci proposte di azione politica
Chaplin soldato

di Arrigo Dalfovo e Fabio Pipinato *

(23 marzo 2011) L'intervento militare prosegue. Sulla bilancia vi sono morti e feriti. Da una parte e dall'altra. Cifre tutte da verificare. 8.000 morti ammazzati da parte dei rivoltosi ed alcune decine di civili innocenti che non hanno scelto di stare da parte alcuna. Ma prima o assieme all'offensiva armata erano possibili altre strade? Ne ipotizziamo alcune:

1) ritirare immediatamente tutti gli ambasciatori da Tripoli in segno di protesta il day after l'inizio dei massacri. Il nostro ambasciatore s'è allontanato un mese dopo dall'inizio del conflitto più per paura di rappresaglia che per protesta.

Cittadinanza Euromediterranea a Rovereto
il logo
Invito conferenza stampa

Per una Cittadinanza Euromediterranea

E' il titolo dell'itinerario che caratterizza l'attività del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani per tutto il 2011. Un contributo che vogliamo portare nel clima di insicurezza e paura che segna il nostro tempo, per costruire una cittadinanza insieme europea e mediterranea.

Dalla Drina allo Zambesi
pioggia, Muka

Il Tavolo Trentino con Kraljevo, Trentino con il Kosovo, Progetto Prijedor e Consorzio Associazioni con il Mozambico presentano:

Viaggio dei Tavoli Trentini con i Balcani e con il Mozambico attraverso suoni, parole, immagini e sapori. Un ponte tra esperienze di cooperazione di comunità a Caia, Kraljevo, Pec/Peja e Prijedor

Corpi civili di pace
Desmond Tutu e Nelson Mandela

(5 marzo 2011) Come possiamo non essere semplici spettatori rispetto alla straordinaria portata degli avvenimenti che attraversano in queste ore il Mediterraneo?

Una piccola ma possibile risposta è rappresentata dalla proposta di legge sui Corpi civili di pace presentata venerdì scorso dai consiglieri Mattia Civico (primo firmatario) e Michele Nardelli (presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani), da Alberto Capannini e Fabrizio Bettini (Operazione Colomba) e da Raffaele Crocco (Ass. 46° parallelo). S'intitola "Misure di supporto a progetti e attività finalizzate a sostenere l'intervento civile in contesti di conflitto".

I Corpi civili di pace come risposta alla militarizzazione del conflitto.

Le triangolazioni di armi fra Italia e Libia
traffico d\'armi
(25 febbraio 2011) "Nel 2009 l'Italia ha triangolato attraverso Malta al regime del Colonnello Gheddafi oltre 79 milioni di euro di armi leggere ad uso militare che alcune fonti dicono della ditta Beretta. E' anche con queste armi che l'esercito di Gheddafi sta sparando sulla popolazione". Questa la denuncia documentata dalla Rete Italiana per il Disarmo e dalla Tavola della Pace che chiedono al governo Berlusconi di rispondere urgentemente in merito. Si tratta di armi che - come ha confermato direttamente a Rete Disarmo un funzionario del Ministero degli Esteri di Malta sono "di provenienza italiana, e non hanno mai toccato il suolo maltese". (www.unimondo.org)