"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Pace e diritti umani

Male (dette) Guerre. Conflitti fra racconto e oblio
la biblioteca nazionale di sarajevo in fiamme

Le associazioni Urbanamente - Libera Associazione di tras-formazione sociale e Officina Pec - Produzione Energia Culturale promuovono

Male(dette) Guerre. I conflitti tra racconto e oblio

Sabato 25 settembre 2010 (ore 16.00-01.00)

Rivenire al mondo dopo una guerra
dopoguerra

Seminario nell'ambito di Educa

Partecipano Fabrizio Bettini, Michele Nardelli, Elena Patoner. Introduce Tommaso Galli
 

In Kosovo, Burundi e in altri Paesi che  per anni sono stati terreno di conflitti violenti, i giovani hanno come riferimento adulti che difficilmente possono offrire insegnamenti diversi da quelli appresi dalle armi. Loro stessi spesso hanno fatto solo esperienze di conflittualità. Ci sono però esempi che mostrano come sia possibile, coinvolgendo tutte le generazioni e attraverso una pedagogia improntata al dialogo, superare conflitti etnici e politici e riprendere un filo comune per una convivenza pacifica.

Sappiamo costruire ponti?

La cooperazione internazionale in contesti di conflitto

Intervengono: Francesco Strazzari, Nandino Capovilla, Silvia Aprile, Paolo Cereda. Modera Alberto Conci

Assemblea del Forum per la Pace e i Diritti Umani
logo cittadinenza euromediterranea

L'assemblea del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani si riunisce oggi, alle ore 17.30, a Palazzo Trentini (Trento). All'ordine del giorno il programma "Cittadinanza Euromediterranea".

Pane nostro
copertina
Predrag Matvejevic
 
Pane nostro
 
Garzanti, 2010
 

«Il pane è la manna della terra. Predrag Matvejevic narra il grandioso vagabondaggio del grano, la lunga selezione e specializzazione trasmessa dalle generazioni»

(dalla postfazione di Erri De Luca)

"Pane nostro" verrà presentato a Trento sabato 16 ottobre 2010, alle ore 17.00, nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Geremia alla presenza dell'autore.

L'incontro avviene nell'ambito della giornata sul pane del mondo promossa dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani che per l'intera giornata di sabato, in piazza del Duomo a Trento, vedrà esibirsi la compagnia teatrale Kinè proprio sull'arte del pane. E il pane del Mediterraneo verrà prodotto e fatto assaggiare a tutti i passanti.

Cooperare con i Balcani: dagli aiuti umanitari alla cooperazione tra comunità
Prijedor, il voto per l\'Europa

Incontro seminariale con Michele Nardelli nell'ambito di "Il Trentino tra banchi e Balcani", percorso di aggiornamento per i docenti delle scuole elementari, medie e superiori

Riprendere il dialogo a partire da "Darsi il tempo"
Gran Sasso
Cari Michele e Mauro, è passato davvero molto tempo dall'ultima volta che vi ho scritto, e di questa assenza vi chiedo scusa, ma alcuni eventi familiari e lavorativi mi hanno "costretto" a volgere lo sguardo altrove. Mi piacerebbe riprendere con voi il dialogo iniziato a partire dal vostro libro Darsi il tempo, che per la nostra neonata ong è diventato una sorta di bussola per orientarci e da alcune idee progettuali che ne sono scaturite. Come vi dicevo in precedenza il libro è stato una folgorazione mentre non è stato proprio folgorante l'incontro con il mondo della cooperazione. Poco attento alla realtà e alla dimensione umana e in perenne adorazione idolatrica dell'emergenza. L'idea che con il tempo ci è cresciuta dentro, infatti sono anni che frequentiamo questi luoghi ormai depressi, è quello di mettere in relazione dei piccoli paesi situati all'interno del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga e altre comunità simili che si trovano dall'altra parte dell'Adriatico.  Volevamo ripartire dalle città, dal lavoro di animazione territoriale con le comunità e dal dialogo per far rivivere gli ambienti rurali e di montagna e per dar vita a modelli sostenibili che favoriscono lo sviluppo di città a misura di bambino e di uomo.  Gli unici contatti che abbiamo sono con alcuni amici sloveni ed è con loro che abbiamo sovente parlato di questo. Inoltre l'Abruzzo ha dei programmi di cooperazione transfrontaliera. Che ne dite possiamo confrontarci e parlarne con voi? Purtroppo ho perso i vostri numeri di cell a causa di un virus e comunque possiamo sentirci anche via skype. Il mio numero è questo 3389334024  id skype adriano.ferroni Un abbraccio Adriano