"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
In occasione del Capodanno persiano si rinnova per il secondo anno a Trento la festa del Nowruz.
Per iniziativa di KVLT (associazione che divulga tradizioni e forme artistiche provenienti da culture diverse) e di Afghanistan 2014, con l'adesione del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, il Gioco degli specchi e Fondazione Poggianella, sabato 21 marzo si svolgerà a Trento, presso il Caffè Bookique (via Torre d'Augisto), una serata di festa, immagini, musica e sapori. Tutta la cittadinanza è invitata.
Luca Rastello
Piove all'insù
Bollati Boringhieri, 2006
La Torino delle Olimpiadi invernali è rossa. Non male lo spolvero, ma il rosso delle bandiere e dei drappi non è quello della Torino operaia, piuttosto quello della Coca Cola. Incontro Luca. Da quando è in lotta con quella bestia che lo sta mangiando è la prima volta che ci vediamo.
Un affresco di grande fascino alle radici della conoscenza e dell'identità euromediterranea. L'autore ricostruisce con straordinaria perizia la storia di un'epoca nella quale menti geniali spinsero le frontiere della conoscenza così in là da plasmare le civiltà che seguirono, fino ai giorni nostri.
Salman Natur
Memoria
Edizioni Q, 2008
Memoria raccoglie i brandelli di una realtà frantumata, sopravvissuti agli anni e ai giorni di un secolo che ha conosciuto, tra molte altre tragedie, la distruzione della Palestina, lo sradicamento della sua popolazione e la creazione di uno Stato coloniale sul suo territorio. Salman Natur affida il racconto della catastrofe alle riflession e ai ricordi di voci che sottraggono alla distruzione e all'oblio singolari e sconcertanti momenti della propria storia.
Marcello Flores
Il secolo-mondo
Storia del Novecento
Il Mulino, 2002
In questo volume Marcello Flores racconta un secolo complesso e “rischioso” come il ventesimo seguendo le grandi correnti che a mano a mano si fondono nella storia globale.
Di qui un’attenzione speciale al mondo extraeuropeo, alle dinamiche fra centri e periferie del globo, agli eventi che unificano sotto i medesimi processi paesi diversi e lontani. La novità di questa storia risiede principalmente in uno sguardo spiazzante che sa rendere evidente come il Novecento sia un secolo a dimensione globale: un secolo-mondo appunto. Dalla rivolta dei Boxer alle Twin Towers, l’autore traccia in una narrazione concreta e densa di fatti l’evoluzione economica e sociale, ma anche i mutamenti della mentalità, la storia dei paesi e la storia degli uomini.
Boris Pahor
Necropoli
Fazi editore, 2008
Campo di concentramento di Natzweiler-Struthof, sui Vosgi. L'uomo che vi arriva, un pomeriggio d'estate insieme a un gruppo di turisti, non è un visitatore qualsiasi: è un ex deportato che a distanza di anni torna nei luoghi dove era stato internato. Subito, di fronte alle baracche e al filo spinato trasformati in museo, il flusso della memoria comincia a scorrere e i ricordi riaffiorano con il loro carico di dolore e di commozione. Ritornano la sofferenza per la fame e il freddo, l'umiliazione per le percorsse e gli insulti, la pena profondissima per quanti, i più, non ce l'hanno fatta.
«...Con questo grande libro Pahor affronta il tortuoso incubo della colpa (quantomeno sentita come tale) del sopravvissuto, di chi è tornato; incubo che tanto sembra aver pesato sul grandissimo Primo Levi, quando diceva che chi è tornato non ha visto veramente a fondo la Gorgone e chi l'ha vista non è tornato...»
dall'introduzione di Claudio Magris
Fatema Mernissi
La terrazza proibita
Vita nell'harem
Giunti, 1996
«Quando hai dei problemi, tutto quello che devi fare è nuotare nell'acqua, stenderti su un prato o guardare le stelle. E' così che una donna cura le sue paure».