"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Sarà il presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher a conferire, per meriti culturali, il Sigillo di San Venceslao allo scrittore Carmine Abate. La cerimonia si terrà mercoledì 16 ottobre alle 18 in Sala Depero.
Prima del momento ufficiale, fra il presidente e lo scrittore vincitore del Premio Campiello 2012, ci sarà un dialogo dal titolo «Arbëreshë, calabrese, germanese, trentino. A raccontar di uomini e territori».
Carmine Abate è uno degli scrittori più apprezzati dal pubblico e dalla critica. Ha scritto 12 libri. Con «La collina del vento» (Mondadori) ha vinto, lo scorso anno, il prestigioso Premio Campiello. Nel libro, tra l'altro, si racconta, in una coinvolgente storia, dell'archeologo trentino Paolo Orsi.
In altri tre libri l'autore, considerato dalla critica uno degli scrittori contemporanei più incisivi, racconta del Trentino. Il suo romanzo più recente è "Il bacio del pane", appena uscito da Mondadori.
Nato a Carfizzi, in Calabria, piccolo paese arberesh, Abate si trasferisce, dopo gli studi, in Germania dove insegna in una scuola per figli di emigranti e scrive i primi racconti. Da molti anni vive in Trentino dove ha continuato a insegnare fino a pochi mesi fa.
Il Sigillo di San Venceslao è la più alta onorificenza che la Provincia autonoma concede per particolari meriti.
Non sei mai stato a Sarajevo? Una buona occasione per un viaggio di quelli veri, fra storia e cultura. D'inverno poi la Gerusalemme dei Balcani ha un fascino tutto speciale.
Sei giorni attraverso la Costa Dalmata e la Bosnia-Erzegovina, con capodanno a Sarajevo. Un'occasione unica per poter ammirare queste terre immerse nel diafano biancore della neve che durante l'inverno scende copiosa coprendo rive di fiumi, boschi e minareti. Tutto questo attraverso la rete di Viaggiareibalcani, per un turismo alternativo e responsabile, per conoscere e divertirsi rispettando culture, storie e luoghi.
Sabato 5 ottobre 2013 si tiene in tutta Italia la "Giornata del Contemporaneo", iniziativa dell'Amaci (associazione dei musei italiani) dedicata alla promozione della cultura e dell'arte. A poche settimane dal voto per le elezioni provinciali in Trentino, un gruppo di artisti e di sigle che li rappresentano intende - in questa giornata simbolica - richiamare l'attenzione della società civile nei confronti della cultura e della creatività.
La crisi economica non può essere una scusa o un alibi per tagliare le risorse alla cultura, che è il vero motore della crescita di una comunità, la sua espressione più vera, l'indicatore delle strategie future e l'anticipazione dei bisogni e delle risposte. Anche in Trentino, invece, si profilano scelte che tengono la cultura, l'arte e la creatività dei loro autori in secondo piano. Per questo gli artisti trentini intendono mettersi in cammino in una giornata simbolica che rappresenti l'attraversamento di un "deserto" culturale, durante il quale porteranno loro opere in strada.
Sabato 5 ottobre 2013 alle ore 17.00 gli artisti si ritroveranno in piazza Dante a Trento. Ognuno porterà con sé una propria opera: un quadro, una scultura, una poesia, uno scritto, il proprio strumento musicale, lo spartito di una propria composizione, un libro. Insieme formeranno un corteo che attraverserà il centro storico di Trento (da piazza Dante a via Belenzani, per piazza Duomo, via Verdi, via Sanseverino). Si sosterà tutti insieme di fronte al Palazzo delle Albere, per poi concludere la marcia nei pressi del nuovo museo della scienza Muse, al quartiere delle Albere.
Teatro da salotto al forte alto di Nago, sabato 5 e giovedì 17 ottobre 2013, ore 20.30 - ingresso libero
In scena, Sabrina Simonetto, con la partecipazione di Claudio Malfer nei panni di Scipio Sighele
Testo e regia, Paolo Domenico Malvinni
"Esercizio di libertà", il monologo teatrale messo in scena in occasione del centenario della morte di Scipio Sighele, è la storia di una giovane donna che nei primi anni del Novecento decide di cambiare il proprio destino andando contro le convenzioni e non rispettando norme e leggi che la vogliono soggetto passivo di una transazione familiare-sociale in uso ma non certo giusta. Lia, questo è il suo nome, trae l'ispirazione della sua ribellione da un impulso personale, da un desiderio di esistere assecondando l'amore che prova e non la convenienza sociale che le viene prospettata dalla famiglia. Lia trova sostegno, e quindi possibilità di riuscita, nella solidarietà di un'altra giovane donna e nelle idee che circolavano in quegli anni. Tra queste idee - che riguardano le pari opportunità e la parità dei diritti tra uomo e donna -, vi sono gli argomenti e le opinioni di Scipio Sighele, un femminista contro "il marchio indelebile di una inferiorità giuridica" come ebbe a dichiarare.
Questo scritto è apparso oggi in prima pagina sul quotidiano "Il Trentino"
di Michele Nardelli
(12 ottobre 2013) Un libro o un tablet in mano, per le strade di Trento a festeggiare la seconda edizione della festa nazionale dedicata alle biblioteche pubbliche e comunali. Bibliotecari, volontari, frequentatori delle sale lettura e studenti hanno celebrato così sabato scorso il BiblioPride. Lungo il percorso i libri hanno incontrato le tele colorate degli artisti trentini, in corteo a favore della cultura nell'iniziativa "Arte in cammino", e insieme hanno proseguito alla volta del MUSE. Due eventi inclusivi e in armonia, come inclusiva è la vocazione culturale e sociale delle biblioteche.
Il Sistema Bibliotecario Trentino è un'eccellenza del territorio che va festeggiata e tutelata: un servizio capillare, di qualità e gratuito, che da 25 anni collega tutte le Biblioteche della provincia, presenti in oltre il 90% dei 217 comuni. Un catalogo unico consultabile dal pubblico che raccoglie oltre 4 milioni di esemplari fisici, incluse opere a stampa, cd musicali, film e documentari in dvd, documenti digitali (audio, video, libri, corsi, riviste, ecc.), più i quotidiani e le riviste in abbonamento. Un corpo Bibliotecari, "il miglior motore di ricerca disponibile", in costante formazione e attento alla sfida delle nuove tecnologie.
Incontro di presentazione del libro "Senza parole" realizzato dall'associazione Politica Responsabile e che raccoglie una parte significativa dei temi trattati all'interno del sito www.politicaresponsabile.it
"Senza parole. Cronache e idee dall'autunno della politica" - pubblicato dalla casa editrice Erickson - vuole essere un contributo alla discussione politica in Trentino e non solo. Le presentazioni che saranno organizzate sul territorio nei prossimi mesi saranno l'occasione per approfondire alcune delle idee che già nel sito e nel libro hanno trovato spazio provando a dare loro maggiore concretezza. Nel primo incontro il tema sarà la Politica, la sua crisi e la necessità di immaginarne una nuova centralità. Lo faremo partendo dall'esperienza trentina degli ultimi quindici anni e con uno sguardo curioso al prossimo futuro.
"Non più, non ancora. Le stagioni politiche del Trentino tra passato, presente e futuro". Sabato 21 settembre 2013, ore 17.30. Cognola (Trento), Centro Civico delle Marnighe.
Ne discutono: Michele Nardelli, Ugo Morelli, Lorenzo Dellai, Alberto Pacher, Ugo Rossi. Porterà il saluto della casa editrice Erickson Riccardo Mazzeo.
L'inaugurazione lunedì 2 settembre alle 18.00 con i presidenti del Consiglio Bruno Dorigatti e del Forum Michele Nardelli.
L'atrio di Palazzo Trentini torna a riempirsi di fotografie: dal 30 agosto al 14 settembre sarà infatti possibile visitare, presso la sede del Consiglio provinciale, la mostra fotografica "...lontan massa son 'ndat pur stando qua...", realizzata dal fotografo veneziano Graziano Arici e dedicata al grande poeta veneto Andrea Zanzotto scomparso due anni fa.
La mostra è visitabile nell'atrio d'ingresso da venerdì 30 agosto.