«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
di Michele Nardelli
(agosto 2011) Il risanamento del bilancio dello Stato e il pareggio di bilancio a partire dal 2013 richiedono una mobilitazione del paese rispetto alla quale nessuno può chiamarsi fuori. Per raggiungere questo risultato sono necessari interventi immediati e scelte strutturali, capaci cioè di metterci nelle condizioni di rafforzare e riqualificare l'economia vera rispetto a quella di carta, ovvero quei processi di finanziarizzazione che la rendono vulnerabile rispetto alla turbolenza del mercato finanziario globale. Con un'accortezza, però. Che gli interventi dell'emergenza non contraddicano le scelte di fondo.
(2 giugno 2011) Quando lo sentivo al telefono nei mesi scorsi la voce si faceva ogni volta più flebile, ma ciò nonostante non veniva meno la sua proverbiale tenacia che avevo conosciuto negli anni '70 quando era consigliere comunale in un piccolo paesino della Val di Non dove la lista di Democrazia Proletaria prendeva percentuali a due cifre e percorreva di lungo in largo la valle per promuovere incontri, organizzare giovani, attaccare manifesti. Mi dava consigli per il mio lavoro, lanciava idee sullo sviluppo locale e sulla valorizzazione degli antichi mestieri (lui che era un formidabile intrecciatore e che negli ultimi anni aveva svolto per il Museo degli usi e costumi della gente trentina di San Michele i corsi di tessitura sugli antichi telai), seguiva questo blog e mi diceva che avrei dovuto fermarmi un attimo per fare meglio le cose che stavo facendo. Era una persona saggia, Gianni Rigotti...
Riportiamo l'opinione di Valerio Onida, professore di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano, pubblicata nei gironi scorsi dal Corriere della Sera sulla questione dell'abolizione delle Province.
di Valerio Onida
Caro direttore, da qualche tempo, in nome della necessità di ridurre i "costi della politica", ha ripreso vigore l' idea di abolire le Province come enti locali. Ma davvero sarebbe una buona idea? Naturalmente non basta l' argomento che le Province "costano". Tutte le istituzioni «costano». Il problema è se "servono". Le Province "enti inutili"?
(13 luglio 2011) A monte dell'abitato di Cologna - Frazione del Comune di Tenno - l'attuale amministrazione comunale sta portando avanti, a spron battuto, un progetto di lottizzazione impattante che interesserà una vasta e pregevole area attualmente coltivata a vite ed olivo.
(3 luglio 2011) Uno degli episodi più tristi di questi primi due anni e mezzo in Consiglio Provinciale è stato quando un consigliere dell'opposizione ha affermato durante una seduta della terza Commissione legislativa che l'unico orso che apprezzava era quello in gabbia o nel piatto. Detto fatto, si potrebbe dire. E la carne di orso diventa l'attrazione della festa leghista in Primiero. Merita solo indignazione?
Se per un verso dovremmo consigliare a queste menti così sensibili e raffinate un buon psicologo, dall'altra dovremmo chiederci il perché di tanto odio verso una creatura della natura... che cosa rappresenta l'orso di così profondo da farlo diventare il simbolo della paura e dell'intrusione...
Ecco, forse è questo. L'orso, il paradigma dello straniero, famiglia numerosa ovviamente (guarda il video).
http://www.webtv.provincia.tn.it/focus/-eventi/pagina198.html
(8 luglio 2011) Roberto Devigili, consigliere della Comunità di Valle della Rotaliana, ha presentato nei giorni scorsi una mozione sulla gestione associata da parte dei Comuni del servizio idrico. Una mozione che va nella direzione della razionalizzazione del servizi auspicata dalla Finanziaria 2011 e del recente esito referendario.