«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
100.000 visitatori unici mensili, 150.000 contatti quotidiani, 13.000 articoli, 45 corrispondenti, 950 interventi su radio e tv, 400 incontri pubblici, 100 collaborazioni, 5 documentari per 100 proiezioni. Sono solo alcuni dei numeri che testimoniano l'attività dell'Osservatorio Balcani e Caucaso in dieci anni. Oggi tantissime persone a Rovereto si sono strette attorno all'Osservatorio per festaggiare questo primo traguardo, ma anche per tracciare un primo bilancio e pensare al futuro. Alle 17, presso la sala consiliare di palazzo Pretorio, piena al limite della capienza, si è tenuta la cerimonia istituzionale con la direttrice scientifica Luisa Chiodi, l'assessore provinciale alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami, il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti Alberto Pacher, il senatore Giorgio Tonini, il reggente dell'Opera Campana dei Caduti Alberto Robol, il presidente del Forum trentino per la pace Michele Nardelli e la giornalista Azra Nuhefendic. La festa si è poi spostata al Mart, con il concerto della Maxmaber Orkestar.
Il centrosinistra sorpassa Pdl e Lega
(18 novembre 2010) Per la prima volta dopo molto tempo si profila un ribaltamento dei rapporti di forza tra destra e sinistra. In caso di crisi, il 49% vuole nuove elezioni. Berlusconi, fiducia giù. Vendola vola
di Roberto Biorcio e Fabio Bordignon (da http://www.repubblica.it/)
Quasi sei elettori su dieci, oggi, scommettono su una caduta del governo Berlusconi. Se ciò acuisce i sentimenti di insoddisfazione e disorientamento, il fermento che caratterizza il paesaggio partitico disegna scenari inediti: per quanto riguarda l'epilogo della legislatura, ma anche in chiave elettorale.
Guarda i dati: http://www.demos.it/a00521.php
(2 novembre 2010) Ha concluso la sua lunga vita Alfons Benedikter, uno dei padri dell'autonomia sudtirolese. Aveva 92 anni ed è stato con Silvius Magnago fra i massimi protagonisti di una questione come quella sudtirolese/altoatesina così strettamente intrecciata con la vicenda trentina. Vicepresidente dalla Provincia Autonoma di Bolzano dal 1960 fino al 1988. Benedikter era un conservatore, non un uomo di destra. Un conservatore vero, che come responsabile dell'urbanistica ebbe cura della gestione del territorio, difendendo le prerogative del Sud Tirolo sicuramente con amore e senza interessi privati.
A Thomas, con il quale ho condiviso tratti di storia e impegno politico, voglio rivolgere in questa circostranza un forte abbraccio e la mia vicinanza per la perdita del padre.
(3 novembre 2010) Kraljevo, città della Serbia centrale, è stata l'epicentro stanotte di un forte terremoto. Due morti, parecchi feriti, decine di case distrutte e danni a numerosissime abitazioni. Kraljevo è legata al Trentino grazie ad una cooperazione che prosegue ininterrottamente dal 1999 che ha visto impegnate insieme al Tavolo con Kraljevo, associazioni, volontari e comunità locali in un intenso lavoro di relazione. Riportiamo la lettra che Paola Filippi, coordinatrice del Tavolo, ha inviato stamane dopo aver sentito Ilija, nostro delegato locale.
«Carissime/i, ho parlato con Ilija che mi dice che stanno tutti bene, nessuno dei nostri amici è rimasto ferito ma che è stato un grande spavento ed hanno dovuto passare la notte fuori all'aria aperta. Mi conferma che sono state scosse molto forti (una grossa scossa seguita da altre più brevi e meno intense). Alcuni edifici sono parzialmente danneggiati e che in questi giorni un team di esperti girerà per le case per capire se sono ancora agibili o no. L'ufficio ha subito dei danni ma, nonostante l'età è rimasto in piedi. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi della situazione.
A presto, Paola»
per informazioni www.trentinokraljevo.org
"Terra Madre in Trentino" si svolge dal 26 al 30 ottobre 2010. Sono 44 le comunità del cibo provenineti da 22 Paesi del mondo
Sabato 30 novembre 2010, ore 9.00 - Centro Trentino Esposizioni - Incontro conclusivo di Terra Madre Trentino
La Rete di Terra Madre in Trentino, che nasce con l'evento Terra Madre Trentino, si propone di coinvolgere tutti i territori e le diverse realtà della Provincia di Trento. Le delegazioni sono state infatti invitate su segnalazione di associazioni trentine operanti nell'ambito della solidarietà internazionale, le 7 comunità invitate sono infatti frutto del lavoro di 7 realtà associative locali (Trentini nel Mondo, Mandacarù, Progetto Prijedor, La Ventessa, Tavolo Trentino con Kraljevo, Tavolo Trentino per il Kossovo e Associazione Shishu) e attraverso l'indicazione a Slow Food Italia di 18 comunità del cibo (già parte della Rete Internazionale di Terra Madre), fra le quali verranno invitati 36 delegati. (segue)